Atalanta-Parma 0-4, le pagelle del match: disastro Benalouane, applausi per Mirante

Finisce con un clamoroso 0-4 la partita tra Atalanta e Parma all’Atleti Azzurri d’Italia; il Parma ha espugnato Bergamo grazie ai gol di Molinaro, Cassano, Schelotto e l’autorete di Benalouane. Ecco le pagelle della partita.

Autore: Omgosh30 Fonte: Wikipedia.org
Autore: Omgosh30
Fonte: Wikipedia.org

ATALANTA

Consigli 7- – Due sfortunate deviazioni compromettono l’imbattibilità della sua porta. L’estremo difensore nerazzurro si rende protagonista comunque si una performance importante condita da parate eccellenti e grandi riflessi. Nel finale si ammoscia assieme alla squadra e ne prende altri 2.

Benalouane 4,5 – Troppo grave la distrazione che ha portato alla sua autorete nell’economia della partita. Il doppio svantaggio taglia le gambe all’Atalanta che ne risente soprattutto dal punto di vista morale. Nel resto della partita non se la cava male ma in netto calo rispetto alle ultime uscite

Stendardo 5,5 – La sua deviazione sul tiro di Molinaro risulta decisiva sul gol dell’1-0 ma ha poche colpe. Durante la partita soffre i movimenti frequenti di Cassano e finisce per restare a corto di fiato.

Yepes 6 – Ancora una volta difficilissimo da superare e veterano dei contrasti aerei. La sua solidità però oggi non basta.

Brivio 5 – in netta difficoltà nell’arginare un Biabiany in giornata di grazia. L’azione del primo gol parte proprio con un dribbling del francese su Brivio e la stessa storia si ripete più volte durante la partita.

Raimondi 6 – Ritrova condizione e gamba dopo alcune prestazioni sottotono. La posizione di esterno di centrocampo privilegia la sua corsa e la sua grinta. Dal 62’ Livaja 5 – Viene inserito per raddrizzare una gara sfortunata ma tocca pochissimi palloni venendo puntualmente anticipato dalla difesa avversaria.

Baselli 6 – Ordine, calma e precisione. L’assenza di Cigarini è rimpiazzata bene dal giovane centrocampista atalantino che però rischia pochissime volte la giocata importante. Esce per un problema muscolare applaudito dal suo pubblico. Dal 74’ Migliaccio s.v. – Appena entra il parma chiude la partita e non ha occasione di mettere in campo la sua intelligenza tattica e le sue abilità nel gioco aereo.

Carmona 6- – Decisamente meglio in confronto alle ultime apparizioni ma ancora poco costante nell’arco dei 90’. Alterna attimi di completezza calcistica (gli riescono passaggi inusuali e vince molti contrasti) a smarrimenti ed amnesie come nella copertura su Molinaro in occasione del primo gol.

Bonaventura 6- – La gara d’andata è stata senz’altro la miglior partita fin qui disputata ed oggi è riuscito solo in parte a ripetere le giocate viste un girone fa. Primo tempo sottotono e ripresa di buon livello con giocate interessanti che danno ampiezza alla manovra.

Maxi Moralez 5,5 – Il Parma imposta la manovra difensiva cercando di arginare il piccolo fantasista argentino e ci riesce a pieno. Eccezion fatta per qualche piccolo spunto non riesce a colpire negli spazi e trova in rarissime occasioni il passaggio giusto per Denis. Dal 76’ De Luca s.v. – Anche la sua partita, così come quella di Migliaccio, ha poco da dire. Quando entra l’Atalanta è già uscita dal campo e non riesce ad incidere.

Denis 5,5 – Primo tempo anonimo senza grosse azioni da annotare se non i soliti contrasti con i muscolosi centrali ducali. Nella ripresa comincia benissimo con alcune giocate tecnicamente interessanti ma ci mette poco a spegnersi.

PARMA

Mirante 7,5 – Praticamente perfetta la prova del portiere del parma. Tantissime parate importanti e anche belle stilisticamente lo rendono il migliore degli uomini di Donadoni.

Cassani 6 – Torna a giocare come quarto di difesa ed è attento per tutta la partita a non far sfondare l’Atalanta sugli esterni dove solitamente fa male.

Paletta 7 – Impeccabile performance per il centrale argentino che riesce ad arginare tutti gli attacchi avversari con calma e temperamento da grande giocatore. Impeccabile sui contrasti aerei.

Lucarelli 6,5 – Anche lui si disimpegna egregiamente come centrale e partecipa attivamente al processo di annullamento di Denis e Moralez. Un fallo di mano che poteva costare caro in avvio di gara; per sua fortuna Tommasi non se ne accorge.

Gargano 6,5 – Tatticamente utilissimo nell’impostazione di gara del Parma. Il suo impiego davanti alla difesa nel 4-1-4-1 di Donadoni blocca la gestione del possesso palla avversario. Si divora un gol in avvio di ripresa ma non si può chiedere tutto ad un interdittore. Dall’81’ Munari s.v. – Poco impatto in una partita che ha poco da dire. Guadagna qualche minuto prezioso in un campionato in cui ha giocato molto poco.

Parolo 6 – Cerca il gol in tutte le maniere ma trova davanti a sé un super Consigli. Sempre bravo nel gestire il pallone e veloce di pensiero.

Acquah 5,5 – Unica pecca della partita del Parma è la prestazione del centrocampista ghanese. Irruento e spesso falloso si guadagna un giallo che gli costa la prossima partita contro la Fiorentina. Dal 68’ Marchionni 6 – Entra bene in partita e dà qualità alla squadra nel momento di maggiore bisogno.

Biabiany 7 – Decisamente in giornata l’esterno francese che diventa un incubo per Brivio. Spunti, velocità e dribbling non mancano mai nelle sue partite ed oggi si è confermato un esterno di valore assoluto.

Molinaro 6,5 – Trova un gol in Serie A che mancava da 8 anni e lo corona con una prestazione completa in entrambe le fasi.

Cassano 7 – I suoi movimenti nel primo tempo mettono in difficoltà la linea a 4 dell’Atalanta creando non pochi pericoli. Nella ripresa trova un gol meritato.

Palladino 6- – Tanti movimenti ma poca sostanza. Mancava Amauri oggi al Parma e lui lo ha rimpiazzato cercando di favorire il gran lavoro di Cassano. Prova dispendiosa ma non di grande livello. Dal 68’ Schelotto 6 – Entra accolto da fischi intimidatori del suo ex pubblico. Inizialmente non gestisce bene la situazione ma nel recupero si rifà segnando il gol del definitivo 4-0.

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