Fantacalcio SM 2015/2016, la Guida per gli Acquisti 1°parte: dall’Atalanta all’Empoli

Fra pochi giorni comincia la Serie A e con essa inizia un campionato parallelo, quel diversificato torneo, nazionale o tra amici, con premi o con la sola passione, con o senza trequartista (“novità” riesumata di qualche annetto fa), di leghe singole o private, con la Gazzetta o con il Corriere ecc.., che vive di dinamiche completamente differenti rispetto al campionato “reale”. Nel fantacalcio non è detto che sia il giocatore considerato più forte quelli più utile ai fini della propria squadra. Ecco perchè, anche quest’anno, Soccermagazine vi propone una breve presentazione suddivisa in quattro tranche per prendere qualche spunto nel caso non aveste ancora cominciato a giocare. O se l’aveste fatto, per pensare a qualche accorgimento nel prossimo mercato di riparazione.

Ed ecco allora che, procedendo in ordine alfabetico, cominciamo ad analizzare squadra per squadra. Come riferimento utilizzeremo le quotazioni di Fantagazzetta (redazione Napoli), ma attenzione: il calciomercato termina fra poco meno di due settimane..

Per la seconda parte dei consigli (Fiorentina, Frosinone, Genoa, Lazio e Juventus) clicca qui.
Per la terza parte dei consigli (Lazio, Milan, Napoli, Palermo e Roma) clicca qui.
Per la quarta parte dei consigli (Sampdoria, Sassuolo, Torino, Udinese e Verona) clicca qui.

(C) Soccermagazine.it
(C) Soccermagazine.it

 

Atalanta 4-3-3:

PROBABILI TITOLARI: Sportiello, Raimondi, Masiello, Cherubin, Dramè, Kurtic, Cigarini, Carmona, Moralez, A. Gomez, Denis

Dopo il diciassettesimo posto ottenuto la scorsa stagione, l’ultimo valevole per la salvezza, la compagine bergamasca non ha visto grossi cambiamenti dal mercato. Kurtic a centrocampo è l’unica novità e non si aspettano grandi sorprese nelle ultime fasi del mercato.

In porta c’è attualmente Sportiello, giovane portiere di assicuro affidamento, ma che con la difesa tuttut’altro che arcigna dell’Atalanta rischia di essere spesso perforato. Ultimamente è entrato nelle mire di club di Premier; per i Fantallenatori è meglio guardare altrove. Poco o nulla da segnalare in difesa, dove vive qualche nuovo ballottaggio dopo la partenza di Zappacosta al Torino. Sulla destra dovrebbe esserci Raimondi, ma occhio al giovane Conti: se avete 2 magic milioni da rischiare, potreste farlo su di lui. Al centro Cherubin, Masiello e Stendardo si giocano due maglie; il primo è quello con più probabilità di giocare. Al fantacalcio non vi porterà punti, ma avrete la certezza di un difensore che gioca a un prezzo contenuto (6 magic milioni). A sinistra c’è Dramè: non ha convinto nella passata stagione e non è inamovibile la sua titolarità. Non rischiate.

Kurtic, Carmona e Cigarini, con il possibile inserimento del neo acquisto olandese De Roon, formeranno il trio di centrocampo. A parte quest’ultimo, il costo del cartellino dei tre è piuttosto alto rispetto ai bonus che possono garantirvi. Molto meglio utilizzare i propri fantamilioni per Moralez e A. Gomez, dal valore rispettivo di 13 e 14 magic milioni. Il piccolo fantasista argentino sembrava in procinto di partire per i lidi dorati d’Arabia, ma invece alla fine rimarrà. Non è un intoccabile di Reja, ma dovrebbe essere preferito a Estigarribia. Se è in campo, ogni palla gol passa dai suoi piedi. A. Gomez, dopo un periodo d’inserimento, è diventato una colonna della squadra. Le prestazioni negli ultimi mesi sono state quasi sempre di ottimo livello. Pare oggi il giocatore più interessante della squadra, almeno fantacalcisticamente parlando.

A. Gomez al Catania Fonte: Violachannel - flickr.com
A. Gomez al Catania Fonte: Violachannel – flickr.com

In attacco vive il dualismo tra il “vecchietto” Denis e Pinilla. Tale dualismo rischia di far perdere bonus alle due punte. Oltretutto, l’argentino è parsa un po’ allampanato già nella scorsa stagione. Se proprio volete puntare sull’attacco della Dea, cercate di prenderli tutti e due. Ma se potete, non fatelo.

 

 

Bologna 4-3-1-2:

PROBABILI TITOLARI: Mirante, Mbaye, Rossettini, Oikonomou, Masina, Brighi, Crisetig, Rizzo, Brienza, Acquafresca, Destro

Grazie alla vittorie dei play off, il Bologna è l’ultima delle tre promosse in Serie A insieme a Carpi e Frosinone, ma probabilmente quella con maggiori possibilità di salvarsi. Infatti, dopo mesi di assopimento, nelle ultime settimane Corvino si sta attivando per rinforzare notevolmente la squadra, grazie a un budget non indifferente reso disponibile dalla società. Proprio nei minuti in cui si sta scrivendo, il ds sta piazzando più di un colpo. Ci permettiamo di inserire già quello più rilevante: Mattia Destro. Potrebbe non essere l’unico (si parla di Andreolli, Taider e Eder tra gli altri..). Proprio per questa variabilità, vi consigliamo di fare molta attenzione nel prendere alcuni elementi “pericolanti”, come quelli nel reparto d’attacco. Attualmente, la squadra di Delio Rossi ha in porta l’ex Parma Mirante: non puntate su di lui. La difesa composta dai terzini “sbarbati” Mbaye e Masina non danno grosse garanzie in termine di affidabilità e titolarità, specialmente il primo a cui in Coppa Italia è stato preferito il baby Ferrari (magic costo: 1). Gli ultimi giorni di mercato potrebbero spodestarli. Più certi del posto Rossettini, ma sopprattutto il greco Oikonomou (7 magic milioni), finito nelle mire del Napoli ma blindato dalla società. Al momento è l’unico giocatore rilevabile della difesa emiliana.

Il centrocampo è formato da un mix di giovani e anziani, aspettando ulteriori mosse di mercato. Brighi e Brienza sono l’usato sicuro, ma potrebbero fare da chioccia a giocatori nuovi e più affamati. E’ il caso di Pulgar (4 magic milioni), considerato in patria il nuovo Vidal. Il centrocampista difensivo ha il vizio del gol: non parte titolare, ma potrebbe presto scalare le posizioni. Inoltre, l’infortunio dell’ex Sampdoria Rizzo per 3 settimane, che era stato il più positivo del centrocampo rossoblu in queste prime uscite, potrebbe ulteriormente lanciarlo. In mediana c’è Crisetig, con il compito di fermare il gioco altrui a discapito di qualche vostro mezzo punto.

Mattia Destro. Fonte: laroma2.it
Mattia Destro, nuovo attaccante del Bologna. Fonte: laroma2.it

Manca solo l’ufficialità, poi Destro si prenderà le chiavi dell’attacco del Bologna. Per 18 magic milioni dovete fare vostro l’ex Roma: il gioco del Bologna sarà finalizzato solo per lui. L’altro tassello d’attacco sarà composto da uno tra Cacia, Acquafresca e Mancosu. Chiunque sia, non puntatelo.

 

 

 

Carpi 3-5-2 (o 4-3-3)

PROBABILI TITOLARI: Brkic, Bubnjic, Spolli, Gagliolo, Letizia, Lollo, Marrone, Lazzari, Gabriel Silva, Matos, Mbakogu

Ecco la prima delle due Cenerentole del campionato 2015-2016, una delle due spine nei pensieri di Lotito. Il Carpi è una sorpresa tutta da scoprire; alla sua prima apparizione in Serie A, sembra attualmente la compagine meno all’altezza della situazione.

In porta ecco che ritroviamo Brkic che già aveva ben figurato nell’ultima mezza stagione con il Cagliari. L’impressione è che rischi anche quest’anno di essere “bombardato” da ogni parte. Ogni punto che vi farà guadagnare sarà vanificato dai gol subiti. Non è il caso di soffrire così. Castori sta provando a piazzare a sua difesa un muro composto principalmente dall’ex Udinese Bubnjic, l’ex Catania e Roma Spolli e Gagliolo, più un altro ex Udinese, Gabriel Silva, a sinistra e uno tra Letizia (favorito) e Wallace a destra. Basterà? Di certo non aspettatevi grossi regali in termini di punti. I prezzi contenuti dei giocatori gli fanno buoni per riempire le vostre panchine e tribune. Non fatevi ingannare neppure dagli esternI: Gabriel Silva ha deluso nelle due stagioni a Udine, tanto da farsi scalzare dal buon vecchio Pasquale. Dall’altra parte, Wallace è passato come un fulmine nell’Inter, senza lasciare traccia. E’ ancora molto giovane ed è presto per giudicare, ma forse è proprio Letizia il giocatore più affidabile: valore 5 magic milioni.

Il vecchio e il bambino, Marrone e Lazzari, formeranno la diga di centrocampo. Il primo arriva dalla Juventus: ha doti prettamente difensive e non è propenso al gol, ma potrebbe sorprendere grazie a buone prestazioni. Ha un valore di 7 magic milioni; si può fare un pensierino. La duttilità di Lazzari, oltre che un enorme esperienza di categoria, gli sono valsi un inedito numero 10 sulla maglia. Ha quindi la certezza del posto da titolare e la licenza di essere muscoli e cervello a seconda delle necessità. Vi garantisce gol e assist? No, ma potrebbe avere ancora qualche colpo in canna e per 6 magic milioni può chiudere il vostro centrocampo.

Fonte: Federico Berni
Andrea Lazzari Fonte: Federico Berni

Il terzo centrocampista potrebbe essere Lollo o, in caso di 4-3-3, l’ex Verona Martinho. Castori è nettamente orientato al 3-5-2, relegando Martinho inizialmente in panchina e Lollo in campo. Il consiglio è comunque di non puntare su Lollo ma piuttosto rischiare Martinho a 7 magic milioni. Ma non fate sfracelli; non ne vale la pena.

L’attacco dovrebbe essere guidato da Matos e finalizzato per Mbakogu. Lasagna è la mina vagante: a 4 milioni potrebbe essere la più bella scommessa da vincere se pensate che due stagioni fa era bomber dell’Este in Serie D. Più realisticamente, Mbakogu è l’attaccante più affidabile in termine di titolarità e di punti. Non aspettatevi caterve di gol: si tratta di un giocatore generoso al servizio della squadra con la promessa di arrivare a doppia cifra. A 16 magic milioni può essere un discreto affare. Infine, appare un pò indietro polacco Wilczek. In patria è bomber vero, ma qui nelle gerarghie è quasi dietro a Lasagna.

 

 

Chievo Verona 4-4-1-1

PROBABILI TITOLARI: Bizzarri, Frey, Dainelli, Cesar, Gobbi, Castro, Radovanovic, Hatemaj, Birsa, Mpoku, Paloschi

Con l’approdo in Serie A di Carpi e Frosinone, quella del Chievo non è più una favola, ma solida realtà. Rispetto alla squadra che ha ottenuto una relativa e tranquilla salvezza nella passata stagione, poco è cambiato. I clivensi hanno limato le loro migliorie nel reparto d’attacco, parso poco propenso al gol nella passata stagione. E’ arrivato M’Poku dal Cagliari per dare maggiore vivacità e fantasia. A centrocampo, negli ultimi giorni di mercato, si aspetta qualcosa di nuovo per sostituire l’infortunato Izco, fuori 4 mesi. A rischio del posto di Birsa e Hatemaj.

La difesa clivense è stata una delle più arcigne di tutta la Serie A nella scorsa stagione, risultando tra le migliori. Alla partenza di Zukanovic si è aggiunta l’esperienza di Gobbi e Cacciatore. Il primo ha la garanzia del posto, il secondo dovrà scalzare capitan Frey. Nicolas può però anche disimpegnarsi al centro, aumentando le sue change di scendere in campo dal 1′ minuto. A 4 magic milioni è un buon affare per assicurarsi un difensore di scorta pronto a non lasciarvi mai in dieci. In cambio non chiedeteli di segnare, non l’ha mai fatto e mai lo farà. Al centro Dainelli e Cesar: tanta esperienza in cambio di qualche cartellino di troppo, specialmente il secondo.

A centrocampo poco da segnalare al Fantacalcio: c’è Lucas Castro, ex Catania, 6 gol in serie B. Magic valore: 14 magic milioni. Troppi. Il giocatore potrebbe essere una luce nel centrocampo veronese, ma sappiamo per esperienza quanto per antonomasia il Chievo Verona sia propenso al gioco d’attacco. Se pensate che per lo stesso prezzo potete portarvi a casa Marchisio..

Paloschi Fonte: chievoverona.it
Paloschi Fonte: chievoverona.it

L’attacco del Chievo Verona sarà composta da Paloschi supportato da M’Poku. L’ex promessa del Milan ha vissuto una stagione altalenante e non ha il posto da titolare assicurato. I nove gol dell’anno scorso sono comunque sufficenti a metterlo nelle gerarchie davanti al vecchio Pellisser e a Meggiorini, giocatore di grande sacrificio ma con poco Magic nel DNA. Inoltre, ha tanta voglia di riscatto: vuole bissare il suo record di due anni fa, sempre al Chievo, di 13 gol. Perchè non darli una change come terzo-quarto attaccante?

A differenza di Paloschi, M’Poku non vi garantirà molti gol, ma in cambio nessuno gli porterà via il posto e ogni pallone che si infilerà in porta avrà il suo marchio. Per 17 magic milioni può essere un buon affare come attaccante di scorta pronto a colpire nelle partite giuste.

 

 

Empoli 4-3-1-2:

PROBABILI TITOLARI: Sorupski, Laurini, Tonelli, Barba, Mario Rui, Zielinski, Ronaldo, Croce, Saponara, Pucciarelli, Maccarone

La seconda stagione consecutiva in Serie A dell’Empoli è storicamente fatale. Osservando gli archivi, si nota come le permanenza dell’Empoli da neopromossa sia sempre stata scontata, poi, l’anno successivo, a carte scoperte ( e giocatori tornati nella casa madre o acquistati a suon di milioni), il nuovo capitombolo in Serie B, pronti a rimboccarsi le maniche. Potrà questo Empoli orfano di Sarri, di Valdifiori e di Hysaj, tutti depredati dal Napoli, oltre che di Rugani tornato alla Juventus e Vecino alla Fiorentina, ripetere la stagione esaltante della scorsa stagione? Riuscirà Giampaolo a imprimere lo stesso gioco alla squadra toscana. Questa è la più grande sfida. Al fantacalcio, l’Empoli conserva una certa dose di fascino e speranza in ogni ruolo.

Dalla Roma arriva Skorupski, il portiere di Coppa. Nell’Empoli avrà la possibilità di trovare continuità, ma non dategli la stessa anche nelle vostre fanta formazioni. L’Empoli non era garanzia di essere saracinesca l’anno scorso, non aspettatevi con Giampaolo grandi stravolgimenti. Ciò non significa che la difesa non sia composta da elementi interessanti: su tutti Tonelli, memore degli schemi Sarriani su calci da fermo, così come il giovane Barba, che ha il difficile compito di far dimenticare Rugani, ma che già ha ben figurato quando è stato chiamato in causa, possono darvi ancora qualche soddisfazione. Il fatto è che, come detto, non gioca a vostro favore l’effetto a sorpresa: oggi Tonelli ha una quotazione iniziale ben diversa dalla scorsa stagione, da big: 12 magic milioni. Solo la metà per Barba e allora perchè non rischiare? Sulle fasce Laurini si è liberato della concorrenza di Hysaj, in cambio di quella di Bittante. Sarebbe titolare se non fosse infortunato. Il suo valore è di 4 magic milioni. Fateci un pensierino. Dall’altra parte c’è Mario Rui, che costa un pò di più, 7 magic milioni, ma che vi assicura titolarità e qualche assist. E’ un buon affare.

A centrocampo spicca su tutti la presenza in lista di Saponara, autentico crack al suo ritorno in Toscana dopo l’esperienza al Milan negli scorsi sei mesi di campionato. Il Napoli lo desidera, ma l’Empoli per quest’anno resisterà. Con tanti giocatori spostati in attacco a causa della reintroduzione della regola del trequartista, Saponara è uno dei top player di questa stagione. Con Giampaolo giocherà alle spalle delle due punte o dell’unica punta a seconda delle scelte di modulo, ma il  suo posto in campo è praticamente inamovibile. Se manca Maccarone, calcia pure i rigori. Sacrificate più di qualche milione per farlo vostro.

Fonte: empolicalcio.net (Empolifc.com)
Fonte: empolicalcio.net (Empolifc.com)

Nel centrocampo dell’Empoli non è il solo oggetto da tenere sott’occhio. L’addio di Valdifiori e Vecino, aprono le porte a Signorelli, ma specialmente a Zielinski, gioiellino scuola Udinese, dotato di buone capacità tecniche. Ha già un valore alto, ben 9 magic milioni, e molto da dimostrare. Puntatelo, ma non andate oltre il suo prezzo di cartellino. Ronaldo ha il compito di far dimenticare Valdifiori e i suoi assist al bacio. Se ce la farà non è dato saperlo; ad oggi ha spesso giocato un altro gioiellino formato in casa, Dioussè, che in Coppa Italia è partito titolare ed è considerato uno dei giovani più interessanti del nostro panorama. Vale 1 magic milione: può essere lui la vostra scommessa.

L’attacco empolese non si eleva per numero di gol: “Big Mac” Maccarone ha già una certa età e non può garantire la costanza di un tempo, Pucciarelli, uno delle scoperte più interessanti fantacalcisticamente parlando, visto che l’anno scorso costava 1 milione, è diventato quasi subito titolare e giocava in attacco, quest’anno vale già 16 magic milioni e, al di là del grande sacrificio, non ha il gol nel sangue. Infine Mchedlidze, superati i suoi problemi fisici che ne hanno minato i suoi primi anni nel calcio italiano, a 11 magic milioni e senza garanzie di giocare titolare, pur apparendo un rapace del gol non è esattamente il profilo più stuzzicante su cui puntare il proprio fanta denaro. Se c’è un reparto dell’Empoli su cui non credere troppo, deve essere proprio l’attacco.

 

 

 

 

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