A Livorno succede tutto nel secondo tempo: 2-0 per la Juventus firmato Llorente-Tevez

In un match molto complicato, la Juventus espugna il Picchi di Livorno con una prestazione non brillante ma segnata dai gol di Llorente e Tevez nel secondo tempo, giocato sicuramente meglio del primo dai bianconeri.

Fonte: Tommaso Naccari
Fonte: Tommaso Naccari

Primo tempo che regala davvero poche emozioni: tanti falli, poco dinamismo e ritmi bassi. Non succede praticamente nulla per i primi venti minuti, caratterizzati dal possesso palla sterile della Juventus che non trova il guizzo del singolo né il gioco di squadra. Un colpo di testa di Llorente al minuto 21′ è la prima opportunità per i bianconeri: termina alto sopra la traversa. Un destro da lontano di Pogba va a sfiorare la traversa poco dopo; un sinistro di Asamoah sul finire del primo tempo è l’ultimo evento degno di nota della prima frazione, bloccata sullo 0-0, con una Juventus insufficiente ed un Livorno mai pericoloso. Secondo tempo che inizia sulla scia del primo: la Juve fa enorme fatica a creare pericoli, mentre i padroni di casa si limitano a bloccare i bianconeri e tentare di ripartire in velocità. Al mintuto 56′ proteste dei giocatori della Juve per un mano in area di Ceccherini: per l’arbitro tutto regolare. La Juve ha bisogno di un episodio per sbloccare il match e al 63esimo lo trova: cross in area di Pogba e girata al volo di Llorente. Vantaggio Juve firmato dall’attaccante ex Atletico Bilbao e 1-0 a poco meno di mezz’ora dal termine. Il Livorno a questo punto si sveglia e con Emerson prova ad impensierire Buffon con un sinistro dalla distanza che finisce alto, ma l’occasione più importante è ancora per la Juve con Tevez che non riesce a finalizzare dopo uno splendido assolo. Livorno che prova a farsi vedere dalle parti di Buffon con una punizione di Emerson, il più pericoloso dei suoi, che viene però bloccata centralmente dall’estremo difensore. Ma passa poco e arriva il raddoppio juventino: palla in area stoppata da Llorente che la serve a Tevezautore di un destro chirurgico alle spalle di Bardi. La Juventus può controllare il 2-0 ottenuto e gioca i restanti quindici minuti con tranquillità e disinvoltura: ci prova anche Asamoah con un sinistro respinto da Bardi, poi è Coda a rischiare l’autorete colpendo di testa verso la sua porta e centrando il palo. Termina così senza ulteriori scossoni la partita che regala tre punti ai giocatori di Conte che salgono momentaneamente in testa al campionato, aspettando Roma-Cagliari in programma lunedi sera; sconfitta onorevole per il Livorno, bravo a bloccare la Juve per un’ora, e cosciente che le partite dove fare punti vitali vedranno avversari sicuramente di minor caratura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy