Guai seri per l’Inter: 173 milioni di perdite, ecco cosa può succedere…

“O l’Inter si risana, cammina con le proprie gambe, si sviluppa e ritorna al top, oppure rischia di consegnarsi alle banche che hanno finanziato il piano quinquennale da 230 milioni”.

La dirigenza nerazzurra - Fonte: inter.it
La dirigenza nerazzurra – Fonte: inter.it
E’ quanto scrive la “Gazzetta dello Sport” in merito all’attuale situazione economica dell’Inter, il cui mercato è assolutamente vincolato a cessioni preventive. Bisogna inoltre pensare ai parametri del financial fair play da rispettare e ai controlli dell’Uefa, perché tra il 2011 e il 2013 la società ha accumulato ingenti perdite per 173 milioni di Euro.
È soprattutto l’assenza prolungata dalla Champions a pesare, in quanto gli introiti ottenuti finora non sono risultati esaltanti per Thohir, che non vuole rischiare di passare alle banche creditrici. “Non a caso il finanziamento coordinato da Goldman Sachs – scrive sempre la “Gazzetta” – poggia su un business plan che, in misura prudenziale, prevede la partecipazione minima all’Europa League. È questa la grande scommessa di ET, il quale resta convinto che l’Inter ce la farà con le sue gambe e che lui non dovrà mettere più mano al portafogli. Tra i 230 milioni delle banche, i quasi 100 dell’aumento di capitale avviato lo scorso novembre (compresi i 17 di Moratti) e i 20 prestati dagli indonesiani, adesso non ci sono problemi di liquidità. A patto di non fare voli pindarici sul lato dei costi”.

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