Keita non si arrende: rivuole il suo posto alla Lazio

Nell’epoca del mercenarismo “pallonaro” resiste la forza di volontà di un giovane calciatore.

Dalla sua un grande talento che gli garantirebbe senza troppa difficoltà di strappare altrove un contratto milionario; eppure, Baldè Diao Keita, talentuoso attaccante della Lazio, stupisce tutti e decide di restare dov’è, nonostante le incomprensioni con mister Pioli ed un girone d’andata praticamente privo di luci. A comunicare la scelta del giovanissimo atleta di origini senegalesi è il suo agente Ulisse Savini che, intervistato dal portale Laziosiamonoi.it, ha espresso la posizione del suo assistito in merito al futuro: “Keita anche quando non gioca attrae attenzione. Ci hanno chiamato anche per prestiti, ma il nostro obiettivo è riconquistare il posto. Non credo che andrà via a gennaio, abbiamo un contratto lungo e vogliamo mantenerlo. Sia squadre di Serie A che squadre di Premier League lo hanno chiesto in prestito anche per sei mesi. Per il momento abbiamo declinato, mi aspetto possa avere più spazio in futuro. Arsenal e Liverpool? Non sono loro che mi hanno contattato, ma squadre dal profilo leggermente più basso”. La scelta di Keita lascia uno spunto di riflessione importante in un calcio ormai legato all’unico valore considerato rilevante: il denaro. Esempi come questo ridanno speranza ad uno sport molto più degno di chi oggi lo rappresenta ai massimi livelli.