La sfilata delle pretendenti: squadre da tutto il mondo in fila per David Beckham

Con l’annuncio della sua ultima stagione con i Los Angeles Galaxy, dopo la finale della MLS Cup il 1° dicembre, David Beckham ha scatenato un inevitabile turbinare di voci riguardo la sua prossima squadra.
Fonte immagine: Regular Daddy

La voce più persistente è  quella che riguarda la A-League. Molte squadre del campionato australiano si sono attivate per portare tra le loro fila Beckham. Prime fra tutte il Perth Glory e il Melbourne Heart.
I biancoviola hanno lanciato la sfida alle altre società australiane con un messaaggio su Twitter: “David Beckham ha confermato che la finale di MLS Cup sarà la sua ultima partita per i Galaxy. Che la gara abbia inizio“. Per gli Heart invece ha parlato il capo esecutivo Scott Munn, confermando che il club è sulle tracce del ‘Brand Beckham’ per portarlo in Australia. “Quello che posso dire è che è certamente vero, noi stiamo mettendo insieme un’offerta, è irresistibile e c’è l’opportunità di venire qui per lui da noi,” ha detto Munn, “E’ assolutamente legittimo. Lasciamo a David il tempo di passare la prossima settimana, giocare la finale della MLS e sperando che possa vincerla. Poi sono sicuro che valuterà ogni offerta.“. In corsa ci sono anche Central Coast MarinersWestern Sydney Wanderers, mentre il Sydney FC è tagliato fuori a causa dell’importante contratto che hanno già con Alessandro Del Piero.
L’unico handicap per Beckham sarebbe che, stando alle regole del campionato australiano e alla stagione già avanzata, giocherebbe solo per 10 partite come giocatore ospite. Non proprio il massimo per una nuova esperienza.

Con l’annuncio è tornata a circolare la voce che lo vede vicino al Paris Saint Germain, che l’hanno effettivamente cercato nei mesi passati. Ma a spegnere le voci ci pensa Ancelotti. L’allenatore dei parigini chiarisce che “noi non abbiamo fatto offerte, auguro buona fortuna a lui.“. La motivazione è semplice: “Perchè il nostro mercato è finito“.
Per Beckham ci sono però altre tre possibili piste. Una è quella cinese, che si trova in una situazione simile a quella australiana: una lega che comincia a prendere notorietà grazie ai grandi nomi che arrivano dall’Europa (in questo caso, Anelka e Drogba su tutti) e che vuole aumentare il suo giro di affari con un uomo-immagine come l’inglese. Un’altra è quella italiana: il suo passato al Milan e il presente difficile dei rossoneri potrebbero portare l’esterno a un’altra avventura nello Stivale, ma al momento l’idea non sembra essere  nella testa della dirigenza milanese. L’ultima è forse quella più romantica di tutte: un ritorno in Inghilterra. Non in una grande squadra, ma in una di bassa fascia, una di quelle che si batte per la promozione in Premier League, o che lotta per rimanerci.
Infine, c’è anche la possibilità che David lasci Los Angeles, ma non gli Stati Uniti. Con la famiglia che ha trascorso più di 5 anni in America, Beckham potrebbe convincersi a rimanere nel paese a stelle e strisce. A supportare questa idea ci sarebbe già l’offerta avanzata dai New York Red Bulls. Oltretutto, l’inglese ha affermato di voler continuare il coinvolgimento con la MLS anche da ex calciatore, con un’opzione che prevede il suo coinvolgimento nella proprietà di una futura nuova franchigia.
Beckham non ha ancora concluso la sua avventura a Los Angeles ed ha già moltissime offerte. Di sicuro, dopo la finale del 1° dicembre, ne arriveranno molte altre alla sua porta. Lui dovrà solo scegliere la nuova avventura da affrontare.

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