Lavezzi e l’addio al Napoli: e se fosse solo un bluff?

Un giorno all’Inter, un altro al Psg, un altro ancora all’Anzhi. La domanda che tutti si fanno è: “dove andrà Lavezzi?”. Perché questa domanda? Perché dare per scontato un addio dell’argentino dal Napoli? E se fosse tutto un bluff?

Fonte: Danilo Rossetti

Partiamo dai fatti: Lavezzi ha una clausola rescissoria di 31 milioni di euro, chi la paga può prendersi il calciatore, a patto che quest’ultimo accetti.

Investire su Lavezzi, però, non vuol dire solo 31 milioni, bisogna aggiungere lo stipendio che si andrà a pagare all’attaccante: stimando un contratto da 4 milioni di euro netti (8 lordi) per 4 anni l’investimento totale sarebbe di 63 milioni di euro, una cifra enorme, anche se parliamo di un fuoriclasse. Con i tempi che corrono 63 milioni, non sono pochi.
Passiamo alle pretendenti:

Inter-È vero che i nerazzurri hanno chiesto informazioni su Lavezzi: 15 milioni più Pandev e Faraoni la loro offerta. De Laurentiis ha risposto che vuole i soldi della clausola e non contropartite. Moratti difficilmente potrà spendere 31 milioni per un solo giocatore, inoltre, se davvero Lavezzi ha deciso di andare via da Napoli, per rispetto verso i napoletani non andrebbe in un altro club italiano.

Anzhi-I russi hanno i fondi ma non hanno il fascino giusto. Infatti, negli ultimi anni molti connazionali di Lavezzi hanno tentato l’avventura russa, quasi tutti sono scappati dopo un solo anno. Barrientos, amico fraterno di Lavezzi, sicuramente avrà raccontato la sua esperienza. I milioni sì, ma fino ad un certo punto.

PSG-I francesi hanno potenzialità economiche e un certo fascino. Infatti, secondo noi, sono gli unici, ad oggi, a potersi permettere Lavezzi. Il problema, però, è prettamente tattico: il Psg cerca una prima punta, tipo Dzeko e Mario Gomez. Inoltre nel ruolo di Lavezzi ci sono già Pastore e Menez. Con l’avvento del Pocho ci sarebbe troppa abbondanza.

Detto questo, noi ci facciamo un’altra domanda: e se fosse solo un bluff?

Lavezzi sa bene che l’amore e l’importanza che ha a Napoli difficilmente potrà riceverla altrove. E se l’argentino volesse solo un aumento dell’ingaggio? Storica fu la sua fuga in Argentina, così come insistenti furono le voci di un Lavezzi vicinissimo al Liverpool un paio di anni fa: guarda caso dopo queste vicende il Pocho ha sempre rinnovato il contratto.
Inoltre, Mazzoni, procuratore di Lavezzi, non ne guadagnerebbe da una guerra fredda con gli azzurri, infatti, il manager lavora molto per questi ultimi: Vargas, Ferandez e Chavez sono tutte operazioni giostrate da lui.
La richiesta di Lavezzi è di un rinnovo a 4 milioni netti, De Laurentiis, per la questione del tetto ingaggi, sarebbe disposto ad arrivare a 3.

La vicenda dovrà chiudersi entro metà giugno. Una cosa è certa: Lavezzi o si è già accordato con una squadra, pronta a versare 31 milioni, o chiederà solo un aumento.
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