Calciomercato-Fiorentina: Jovetic via solo per soldi, da risolvere le comproprietà. In attacco si segue il sogno
Sono ore calde per il calciomercato della Fiorentina, attesa al passo verso un’ulteriore crescita dopo la stagione spettacolare appena conclusa, nella quale ha seriamente rischiato anche la qualificazione in Champions, poi guadagnata all’ultima giornata dal Milan.
Protagonisti indiscussi saranno il patron Della Valle, sempre assistito dal fratello, e Pradè, direttore sportivo della viola che, dopo le ottime cose fatte nelle scorse sessioni di mercato, dovrà ripetersi e anche migliorare la squadra.
JOVETIC SOLO CASH – All’arrivo in Lega Calcio, nella giornata di ieri, Daniele Pradè ha tenuto a precisare la situazione che interessa Stevan Jovetic è più chiara di quanto si possa immaginare: “La proprietà è stata chiara su Jovetic. Non è sul mercato, c’è una parola data al ragazzo dal presidente: alla fine della stagione avrebbero parlato insieme, ma le condizioni sono quelle ma altrimenti ce lo teniamo volentieri. Nessuna contropartita, solo cash. Il ragazzo non ci ha mai detto di voler andare via, è un discorso tra lui ed il presidente.
Un possibile veto per la Juve? C’è sempre stato. Se bisogna fare qualcosa, sarà fatta tra le proprietà.”
Anche intorno all’altro montenegrino della squadra nessun dubbio: “Per Ljajic approfondiremo insieme all’agente nei prossimi giorni.”
COMPROPRIETA’ DIFFICILI – Quella delle comproprietà è una questione che dovrà essere presto risolta nel calciomercato della Fiorentina.
Il primo pensiero va ad Alessio Cerci, oggi impegnato nella nazionale di Prandelli, che dopo la scorsa stagione, sicuramente più che positiva, ha attirato le attenzioni di club importanti. In Italia, su tutte, Milan e Napoli cercano il fantasista.
L’ex Roma è sicuramente grato a Torino e al suo mister Ventura ma sa che potrebbe essere uno di quei treni difficili da ritrovare: il suo cartellino è a metà tra i granata e la Fiorentina e le pressioni che giungono dalle società interessate potrebbero obbligare ad una risoluzione più veloce del previsto.
Poi, il capitolo Palermo, con i rosanero caduti in serie B e vogliosi di risolvere le comproprietà: su tutte, da risolvere le situazioni inerenti Viviano e Migliaccio, oggi alla Fiorentina, ovviamente sempre con un occhio a quell’Ilicic che alla viola piace molto e che è stato espressamente richiesto da Montella per una eventuale partenza di Jovetic.
IL SOGNO TEDESCO – Non solo uscite però, perchè la Fiorentina pensa in grande e, a prescindere dall’evoluzione della storia di Jovetic, Pradè vuole regalare al gruppo un colpo che potrebbe far schizzare in alto l’entusiasmo dei tifosi in questa finestra di calciomercato: il primo nome sul suo taccuino personale è quello di Mario Gomez, centravanti tedesco in uscita dal Bayern Monaco, il cui prezzo (intorno ai 15-20 milioni) e ingaggio (4/5 milioni annui) non sembrano un ostacolo insormontabile per la società di Della Valle.
Pradè placa gli animi con un cauto “Ne ho letti tanti; lui, Yilmaz, Negredo. Sono tutti forti, la Fiorentina si guarda intorno ma non abbiamo fatto niente..” eppure i contatti col tedesco sono già ben avviati.