A-League: Il Sydney cade con il Melbourne. Central Coast a valanga. I Sydney W. non si fermano più

Giornata amara per il Sydney Fc., che dopo 2 vittorie deve arrendersi ai Melbourne H..

Fuori casa, Del Piero e compagni, non vanno oltre il 3-1 tornando fuori dalle posizioni che contano. Primo tempo con i padroni di casa sempre in controllo del gioco. Gli ospiti provano ad imporre il proprio gioco ma non riescono ad uscire dalla propria metà campo. Al 31′ sblocca Kalmar. La formazione di Frank Farina accusa il colpo e dopo 5 minuti subisce il raddoppio. Al 36′ è Germano a siglare il 2-0 prima del duplice fischio dell’arbitro. Nella ripresa non cambia la musica. Al 55′ su calcio di rigore, William, cala il tris e ipoteca la gara. Il penalty porterà anche il rosso diretto a Ryall.  Il Sydney ci prova anche in dieci e al 58′ accorcia le distanze Griffiths. L’impresa però diventa impossibile. La sconfitta è inevitabile.

 

I Central Coast vincono a valanga, in casa, contro i Melbourne V. per 6-2. La capolista vince di forza e non perde la testa. I Victory vivono un periodo di appannamento. 3 sconfitte consecutive in 5 partite. Momento decisamente no.  A passare in vantaggio sono i padroni di casa dopo appena 17 minuti con Duke. Gli ospiti non accusano il colpo e rispondono per le rime. Al 23′, da calcio di rigore, Milligan non sbaglia e regala il pareggio ai suoi. I Central Coast non ci stanno e aumentano l’intensità dei propri attacchi chiudendo in vantaggio prima del duplice fischio. Al 32′ è ancora Duke ( doppietta per lui ) a gonfiare la rete. 2-1 e tutti negli spogliatoi. Nella ripresa gli ospiti controllano definitivamente. Al 56′ McGlinchey cala il tris e mette una seria ipoteca sul match. Il Melbourne non ci sta e continua a rispondere. Al 69′ accorciano le distanze grazie a uno sfortunato autogol di Sainsbury. 3-2 e partita ancora viva. Poi all’81’, con l’arrivo del 4-2 firmato Fitzgerald, i Victory hanno un blackout. La squadra sbanda e incassa all’86’ anche il 5-2 con McGlinchey ( doppietta ). La gloria aumenterà al 90′ con la sua tripletta personale e il sigillo sulla gara. 6-2 senza repliche. Finisce a reti bianche tra Newcastle e Brisbane. 0-0 al triplice fischio. Le due formazioni, intimorite anche dalla classifica, evitano di farsi male per 90 minuti. La gara prende vita solamente nel secondo tempo con qualche azione più pericolosa ma entrambe le difese erigono un muro invalicabile. Onesto il pareggio.

 

I Sydney W. sanno solo vincere. Altro successo, il 6 consecutivo, che permette di non perdere terreno dalla prima in classifica. Il Perth, più ostico del previsto, si arrende solamente 1-0 facendo valere cara la pelle. Primo tempo dinamico e molto cattivo. Sono più i falli da annotare che le vere e proprie azioni. Nella ripresa, continuano a volare calci ma si creano molte più occasioni da rete. Ne approfittano i padroni di casa con Mooy al 58′. Il goal del vantaggio risulterà anche quello decisivo. 1-0 e 3 punti d’oro. L’Adelaide continua il suo momento no e pareggia, fuori casa, per 2-2 contro il Wellington. I neozelandesi riagguantano il risultato per ben 2 volte. Infatti a passare in vantaggio sono gli ospiti con Juric al 20′. La realizzazione da fiducia e i padroni di casa non trovano il modo di superare lo schieramento difensivo degli avversari. La svolta arriva al 30′ con il pareggio del solito Brockie. La gioia dura solamente 4 minuti. Infatti ecco l’Adelaide nuovamente avanti con Carrusca al 34‘. Duplice fischio e tutti negli spogliatoi. Nella ripresa ospiti in 10. Per doppia ammonizione va sotto le docce McKain. Forti dell’uomo in più i neozelandesi assediano la porta degli avversari. Solo all’80’ però riescono a raggiungere il pareggio. Gameiro firma il 2-2.

 

Classifica: Central Coast 45, Sydney W. 44, Adelaide 36, Melbourne V. 36,  Melbourne H. 27, Newcastle 27, Sydney Fc. 27, Brisbane 25, Perth 22, Wellington 21.