Argentina: al Racing il Clásico, tracollo Boca. Rinviata Tigre-River per la morte di un ragazzo

Domeniche normali in Argentina proprio non ce ne sono: una settimana fa tutta la nazione si era fermata a riflettere sulla morte del giovane Emmanuel Ortega, questa volta è toccato al povero Cristian Gomez dell’Atletico Paranà passare a miglior vita.

Autore: Sam Kelly Fonte: Flickr.com
Autore: Sam Kelly
Fonte: Flickr.com

Per questo tragico motivo Tigre-River Plate non si è giocata e la decisione è stata presa non appena la notizia è arrivata dalle parti di Victoria.

In campo però si è giocato prima della bruttissima notizia e le partite hanno rispettato le aspettative per il livello di emozioni. Il Racing al Cilindro ha vinto un Clásico de Avellaneda infernale contro l’Independiente in una partita spettacolare giocata su ritmi altissimi. In gran forma la coppia gol dell’Academia Bou-Milito che assieme al mellizo Oscar Romero riesce a dare potenti scossoni ad un reparto difensivo del Rojo non impeccabile.

Qualità e fantasia anche dalla sponda Independiente con Pisano in giornata di grazia assieme a Mancuello (espulso nel finale per un’entrata troppo decisa) e il solito Albertengo che domina l’area di rigore e fa rabbrividire il Chino Saja in più occasioni.

L’episodio che decide la gara è un intervento in area di rigore di Cuesta su Camacho: il centrale dell’Independiente atterra il volante albiceleste e l’intervento è giustamente sanzionato come falloso. Dal dischetto Diego Milito sblocca la partita e permette all’Academia di cominciare a vendicare l’ultimo Clásico perso al Libertadores de America qualche mese fa.

Anche nella ripresa fioccano le emozioni per una partita che ha pochissime soste: Camacho fa esplodere nuovamente il Cilindro ma l’arbitro Delfino annulla correttamente per fuorigioco. Nel finale si accende l’animo da derby che distingue ogni Racing-Independiente ma l’Academia riuscirà a conquistare tre punti che dalle loro parti si dice valgano “oro y barrio”.

Nella notte invece arriva un tragico KO per il Boca Juniors uscito con troppe cicatrici dal controverso ottavo di finale di Libertadores. Il tifo assente e la mente scarica atterrano gli xeneizes che cadono sotto i colpi di un Aldosivi sempre più sorprendente . Decisiva la rete di Lequi in avvio di gara, bissata ad inizio ripresa dal gol della figura del partido Roger Martinez che mette a sedere tutto il Boca. Nel finale dopo l’espulsione di Pablo Perez e un rigore sbagliato da Osvaldo arriva la beffa definitiva con lo scavetto di Vildozo che scavalca Orion e segna la disfatta xeneize.

Un altro boccone amaro da mandare giù a forza per il Boca Juniors che quando sembrava avere il pieno controllo della situazione è inceppato in due sconfitte che potrebbero far male più del previsto.

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