Eredivisie: Eagles travolgente. Pari per Psv, Twente e Breda. Ok l’Heracles
Si apre la quinta giornata dell’Eredivisie. Nel posticipo del venerdì sono scese in campo Breda-Nec finendo il match sull’1-1.
I padroni di casa passano subito in vantaggio al 4′ grazie a Poepon, servito benissimo da Sarpong. Gli ospiti accusano momentaneamente il colpo crescendo solamente a fine primo tempo. Infatti poco prima del duplice fischio, arriva il pareggio. A siglarlo è Palsson al 43′. Nella ripresa entrambi le formazioni evitano di farsi male. Più in difficoltà il fanalino di coda Nec che viene schiacciato nella propria metà campo. La difesa però regge bene e il risultato è giusto così.
Pareggio a reti bianche tra Psv e Cambuur. 0-0 al termine dei regolamentari 90 minuti. Delude la formazione di Cocu che risente ancora della sconfitta contro il Milan. Un punto d’oro invece per la neopromossa che riesce a non perdere a Eindhoven. La formazione di casa è sembrata impacciata e senza idee. C’è ancora da lavorare sulla mentalità di questi giovani. Il campionato, comunque, è lungo. Altro 1-1 tra Twente-Heerenveen. Gara molto equilibrata sopratutto nel primo tempo. Brave le due difese che non hanno lasciato spazi agli attaccanti avversari. Portieri mai impegnati seriamente, ma sempre attenti. Nella ripresa si accende il match. Dopo aver alzato il ritmo del gioco, sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio al 64′. Van den Berg finisce sul taccuino dei marcatori. I padroni di casa provano una timida reazione che diventa sempre più prepotente nel finale di gara. Gli sforzi vengono premiati al 90′. Bengtsson regala il pareggio e un punto prezioso.
L’Heracles vince, in casa, 1-0 contro il Den Haag, in una partita non del tutto emozionante. Partono bene gli ospiti che sfiorano diverse volte il goal. Poi salgono in cattedra i padroni di casa che, alla mezz’ora, trovano il vantaggio. Davidson al 31′ mette il rete quello che si rivelerà la realizzazione decisiva. Al duplice fischio tutti negli spogliatoi. Nella ripresa gli avversari non riescono a mettere mai in pericolo l’estremo difensore. L’Heracles gestisce palla e amministra la gara, addormentando anche troppo il gioco a discapito dello spettacolo. Al 90′ conquistati 3 punti d’oro. D’annotare l’espulsione di Malone al 71′ per una doppia ammonizione rimediata in 2 minuti. Il rosso ha lasciato il Den Haag in 10 per gli ultimi minuti impedendo qualunque tipo di rimonta. Travolgente l’Eagles che, fuori casa, superano per 1-4 il Waalwijk. Agli ospiti bastano 20 minuti per mettere in cassaforte il risultato. Al 9′ ci pensa Falkenburg a depositare in rete servito d’Antonia. L’attaccante si ripete 10 minuti dopo. Al 19′ ancora lui su assist di Schenk. 0-2 senza nessuna replica. Nella ripresa la storia non cambia. Al 64′ Falkenburg cala il tris. La punta mette a segno una bellissima tripletta, sempre assistito d’Antonia. 0-3 e gara chiusa. Passano solo 7 minuti ed ecco il poker. Viene fischiato un calcio di rigore per fallo di van Mosselveld ( ammonito ). Dagli undici metri Kolder non fallisce. A rendere il passivo meno pensante è Slager che all’87’ sigla l’1-4. Grande vittoria per la neopromossa che dimostra di aver già capito come funziona questa Eredivisie.
Le partite di oggi in Eredivisie: 12.30 Groningen-Ajax, 14.30 Zwolle-Utrecht, 16.30 Az-Vitesse, 16.30 Feyenoord-Roda