Liga: l’Atletico Madrid soffre ma vince ancora, Villareal battuto 1-0

Il lungo sabato della trentaduesima giornata di Liga si apre con la capolista che ospita una delle squadre più ostiche delle ultime sette che le rimangono, il Villareal.  La squadra guidata da Marcellino è ancora in pienissima corsa per il quinto posto e trova un Atletico Madrid, col compito di mantenere la prima posizione in classifica, privo di tre pedine fondamentali come Arda Turan, Gabi e Diego Costa.

Raul Garcia, fonte: Carlos Delgado - wikipedia.org
Raul Garcia, fonte: Carlos Delgado – wikipedia.org

Ma in campo dal primo minuto ci sarà Diego, protagonista indiscusso della partita di Champions al Camp Nou grazie al suo meraviglioso gol di destro (partita poi pareggiata da Neymar per il Barça e finita 1-1) e che vuole rendersi protagonista di questo finale in cui ci sono in palio Liga e Champions. La partita si sblocca subito: al minuto 12 sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Koke, Raul Garcia (oggi capitano vista la squalifica di Gabi) colpisce bene di testa e la mette dentro per l’1-0. Dopo 45 minuti si chiude una prima frazione molto equilibrata che oltre al gol regala solo qualche sbadiglio e emozioni prossime allo zero.

Il Villareal torna dagli spogliatoi con un piglio diverso e si lancia fin da subito in attacco alla ricerca del gol. Solo in due occasioni però tira verso la porta difesa da Courtois, con Cani e Perbet tra il minuto 60 e 70. La pressione applicata dagli uomini di Marcellino purtroppo è fine a se stessa, l’Atletico chiuso a riccio pensa solo a difendere il risultato fin qui maturato. Raramente gli uomini di Simeone si rendono veramente pericolosi per tutta la ripresa. All’89’ pareggio sfiorato dal Villareal con un cross di Gomez che tocca il difensore dell’Atleti Toby Alderweireld, con la palla che sfila di poco al lato. Ultima emozione della gara e dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara Gil Manzano.

I Colchoneros per l’ennesima volta non steccano e portano a casa altri tre punti utili per consolidare la vetta e continuare ad inseguire il sogno chiamato scudetto. Le statistiche confermano il momento d’oro per gli uomini di Simeone, quella di oggi è la quinta vittoria consecutiva, mentre per trovare l’ultima sconfitta bisogna tornare indietro all’8 febbraio. Con tre assenze fondamentali come quelle di Gabi, Arda Turan e Diego Costa anche una vittoria di misura come quella odierna può essere considerata un ottimo risultato. A prescindere da tutto, l’Atletico Madrid anche per questo weekend è primo in solitaria. Adesso i punti sono 79, 4 più del Barcellona e 6 più del Real Madrid. Un’altra partita vinta, una delle più difficili di quelle rimanenti, che carica ulteriormente il pubblico del Vicente Calderon in vista dell’impegno cruciale di mercoledì col Barcellona a seguito del quale si saprà chi tra le prime due classificate della Liga accederà alle semifinali di Champions.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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