Coppa del Re: il Barcellona pareggia 2 a 2 contro il Real Madrid e vola in semifinale

Spettacolo e gol al Camp Nou. Barcellona e Real Madrid non tradiscono le attese e regalano 90’ di grandissimo calcio. Finisce 2 a 2; punteggio che premia il Barcellona che vola in semifinale di Coppa del Re dove probabilmente incontrerà il Valencia (all’andata ha vinto 4 a 1 contro il Levante).

Fonte: flickr.com - (C) Jeff Rivers

Onore però al Real Madrid, che sotto di due gol all’intervallo nella ripresa riapre il match in 3’ quando prima Ronaldo poi Benzema sorprendono la difesa blaugrana, anche se i due gol subiti all’andata non bastano per centrare una storica remuntada.

Guardiola che ha gli uomini contati schiera la migliore formazione con Messi, Fabregas e Sanchez in attacco; l’unico “uomo di coppa” è il portiere Pinto che prende il posto di Victor Valdes.

Mourinho, attaccato dalla stampa sia blaugrana che delle merengues, schiera una formazione d’attacco con Kaka, Ozil e Cristiano Ronaldo che supportano Higuain preferito a Benzema.

Parte meglio il Real Madrid, che nel giro di 5’ crea due occasioni pericolose: al 1’ ci prova Higuain lanciato a rete ma il suo diagonale termina fuori, poi al 6’ Ronaldo da dentro l’area lascia partire un sinistro che termina di poco a lato. Al 10’ Kaka, serve ancora Ronaldo ma la conclusione del portoghese viene respinta da Pinto.

Il Barcellona capisce che è il momento di alzare il ritmo e la squadra di Guardiola non si fa attendere. Al 14’ Messi, servito da Fabregas prova il destro dal limite ma la palla termina a lato.

Al 25’ Real Madrid vicinissimo al vantaggio: Ozil dai 30 metri vede Pinto fuori dai pali, prova la conclusione a giro ma la palla si stampa sulla traversa; il Barcellona sembra accusa il colpo e un minuto dopo (26’) Pinto sbaglia il rinvio ma Higuain non ne approfitta calciando addosso al portiere blaugrana.

Ma al Barcellona basta un attimo per accendere la luce e chiudere la pratica qualificazione: al 43’ Messi se ne va in velocità, serve Pedro che da appena dentro l’area trafigge Casillas con un perfetto destro. Il Real accusa il colpo e al 46’ dopo che l’arbitro grazia Diarra per un brutto fallo su Messi (era già ammonito il centrocampista del Real), un minuto dopo (47’) Dani Alves trova il 2 a 0 con un destro al volo dal limite che si stampa sotto l’incrocio dei pali, non lasciando scampo a Casillas.

La ripresa si apre con i locali sempre in avanti; al 5’ punizione dal limite di Xavi con la palla che termina alta di poco. Il Real non ci sta e prova a reagire al 9’ quando si vede annullato un gol a Sergio Ramos per un presunto fallo ai danni di Dani Alves.

Al minuto 23’ arriva il gol del 2 a 1 con Ronaldo servito ottimamente da Ozil, che salta Pinto e deposita in fondo al sacco per una marcatura che serve solamente per le statistiche. I blancos ci credono e 3’ minuti più tardi trovano il clamoroso 2 a 2 con Benzema (entrato al 15’ al posto di Higuain) che salta la difesa blaugrana e batte Pinto con una conclusione da dentro l’area.

Gli uomini di Mourinho iniziano a crederci, mentre per una delle prime volte, il Barcellona sembra accusare l’avversario, anche se fino al 39’ non si registrano grandi occasioni, quando Messi dal limite ci prova con un rasoterra che fa la barba al palo.  E’ l’ultima azione degna di cronaca, ma non l’ultima emozione, perché al 43’ Sergio Ramos si becca il secondo giallo per proteste. Finisce al 93’ con i giocatori del Barcellona in mezzo al campo a festeggiare il passaggio del turno, mentre i giocatori del Real Madrid vanno a protestare dalla terna arbitrale.

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