Il Barça s’impantana a Bilbao, il Real ne fa 7 all’Osasuna e allunga in classifica
La Liga comincia a prendere forma ristabilendo gli ordini dei pronostici.
Dopo l’inizio super del Betis e la favola del Levante, in Spagna tornano a comandare le grandi.
Davanti a tutti ora c’è il Real Madrid che esagera in maniera sproporzionata contro il povero Osasuna che al Bernabeu incassa una sonora mazzata.
Finisce 7-1 per gli uomini di Mourinho con Cristiano Ronaldo ancora protagonista e autore dell’ennesima tripletta.
Con questo hattrick, il portoghese raggiunge quota 103 reti in 106 gare, praticamente un marziano.
La doppietta di Benzema e le reti di Higuain e Pepe completano la straripante prestazione dei blancos, macchiata soltanto dal momentaneo pareggio ospite di Balde.
Una vittoria che consente al Real di portarsi a 28 punti, portando a +3 il vantaggio sul Barcellona che si salva in extremis al San Mamès di Bilbao.
Se in Italia avessero visto in quali condizioni si è giocato Atlethic Bilbao-Barcellona, le polemiche sul rinvio di Napoli-Juventus sarebbero ancora più accese.
Infatti sulla città basca si è riversato un autentico nubrifagio che ha paralizzato tutta la città ma, nonostante ciò, la partita si è giocata anche se ai limiti della praticabilità.
Ne è venuto fuori uno spettacolo nello spettacolo, figlio delle tante insidie del campo che ha portato la squadra di Bielsa ad un passo dalla vittoria contro i Campioni d’Europa.
Fabregas risponde ad Herrera nella prima parte del match, poi un’autorete di Piquè fa accarezzare il sogno ai biancorossi che però, su una mischia furibonda al minuto 91, s’inchinano alla “Pulce” Messi che riesce ad agguantare il 2-2 finale.
Nel pomeriggio sorride soltanto il Rayo Vallecano che rifila un poker ad una Real Sociedad in piena crisi; le reti del 4-0 vengono firmate da Piti, Trashorras e una doppietta di Michu.
Pareggia al 90esimo il Zaragoza grazie al solito Helder Postiga che toglie le castegne dal fuoco dopo aver rischiato di perdere in casa contro il Gjion.
L’autorete di Botia aveva illuso i padroni di casa, poi la doppietta di Barral aveva fatto accarezzare i tre punti agli ospiti, prima del 2-2 del portoghese.
Senza emozioni lo scontro salvezza tra Granada-Santander e la sfida tra Espanyol-Villareal.
Entrambe le gare terminano 0-0.
Appena terminato l’ultimo match della giornata tra Getafe-Atletico Madrid.
Nel mini derby di Madrid, i padroni di casa vincono una partita ad handicap giocata in 10 per un’ora, andando sotto per un rigore di Falcao.
Il pareggio di Barrada e il vantaggio di Michel fanno impazzire l'”Alfonso Perez” che però si ammutolisce all’80esimo al pareggio di Dominguez.
Ma gli uomini di mister Plaza non ci stanno e, tre minuti dopo, grazie ad un rigore di Castro fissano definitivamente il risultato sul 3-2.