Liga, l’Atletico umilia il Real: vittoria per 4-0 nel derby di Madrid

Un dominio Colchoneros. Si può riassumere con questa frase il pomeriggio del Vicente Calderon di Madrid dove l’Atletico riesce a dominare un irriconoscibile Real vincendo con un secco 4-0. Non sembra vero quello che si è visto sulla sponda del Manzanarre ma la squadra di Simeone gioca una partita perfetta contro uno spento Real Madrid umiliato dove le assenze di Sergio Ramos, Marcelo e James non possono essere un attenuante.

Nel primo tempo c’è solo l’Atletico Madrid in campo: i colchoneros partono bene e dopo 7 minuti trovano il primo tiro in porta con Arda Turan che sugli sviluppi di un calcio d’angolo scarica un debole destro facilmente intuibile per Casillas. Due minuti più tardi, però, la partita degli uomini di Simeone sembra complicarsi: infatti, Koke è costretto ad uscire dal campo per un infortunio ed al suo posto entra il giovane canterano Saul. Nonostante l’uscita di un uomo importante, al 13° minuto l’Atletico Madrid passa in vantaggio con Tiago che scarica un tiro dal limite dell’area che un disastroso Casillas si fa scappare dalle mani ed entra dolcemente in porta: è 1-0 Atleti. Il Real Madrid non c’è in campo ed al 18° minuto i colchoneros trovano il raddoppio con l’asso nella manica di Simeone: Saúl Ñíguez. Il canterano, entrato in campo poco prima, buca Casillas con una straordinaria rovesciata da dentro l’area che prima bacia il palo e poi si insacca in porta. Il Real è alle corde ed al 25° minuto rischia l’imbarcata quando Griezmann fa partire un destro che Casillas intercetta. La squadra di Ancelotti fatica molto e, complice un’Atletico che abbassa i ritmi, prova il primo tiro in porta con Benzema dal limite dell’area ma la conclusione viene deviata dalla difesa dei Colchoneros. I biancorossi, nel finale, hanno ancora un occasione con Godin che da dentro l’area lascia partire un tiro deviato da Khedira e facilmente intercettato da Casillas.

Nella ripresa il copione è sempre lo stesso: il Real Madrid è invisibile e l’Atletico Madrid passeggia anche se nei primi minuti del secondo tempo rischia di innervosirsi prendendo ben 3 cartellini gialli in 5 minuti. La squadra di Simeone, però, torna a fare bel gioco grazie ad Antoine Griezmann che al 59° minuto prima con un destro trova la respinta di Casillas e dopo 30 secondi con una grande rovesciata da dentro l’area sfiora la traversa. I padroni di casa sfiorano ancora una volta il tris al 63° minuto con un debole colpo di testa di Tiago ma il 3-0 arriva al 67° minuto con Griezmann: cross in area di Arda Turan, sponda di Saul verso l’esterno francese che sotto porta trova la facile deviazione che ammazza definitivamente la squadra di Ancelotti, mai vista in questo pomeriggio dalle parti del Vicente Calderon. Nel finale l’Atletico sembra limitarsi a gestire il possesso palla, prendendosi quasi scherno degli avversari complici gli “olè” dei tifosi sui passaggi, ma all’89° minuto riesce addirittura a calare il poker con Mario Mandzukic che su cross di Torres riesce a battare di testa per la quarta volta Casillas.

Finisce 4-0 al Vicente Calderon con un Atletico Madrid che domina un Real Madrid impassibile, complice anche le pesanti assenze in campo, ma questa vittoria è un capolavoro tattico di Diego Simeone: il Cholo, infatti, è riuscito a disegnare una partita perfetta concedendo nulla agli uomini di Ancelotti e tornando in corsa per il titolo della Liga salendo a -4 dai cugini. Per il Real, adesso, i segnali non sono incoraggianti visto che oggi nessuno degli uomini blanco si salva da questa “Caporetto” che dopo 21 giornate li vede senza un rete nel tabellino. La squadra di Ancelotti resta sempre in testa alla classifica con 4 punti dal Barça che però domani ha l’occasione di andare a -1 e accendere più che mai il campionato.