Liga: un Barcellona stellare espugna il “Bernabeu”, Real-Barça 1-3

Semplicemente la partita tra i più forti del mondo.

Servono poche parole per presentare il “Clasico” di Spagna ma anche del calcio mondiale.

Storia, titoli, record, rivalità, supremazia, prestigio, orgoglio…tutto questo ed altro ancora è Real Madrid-Barcellona.

Una partita d’elitè con duelli stratosferici, a cominciare da Mourinho contro Guardiola, per continuare con i due migliori giocatori sulla sfera terrestre, Messi Vs Cristiano Ronaldo.

Per non parlare poi dei duelli tra Casillas e Victor Valdes, Piquè e Pepe, Iniesta e Di Maria, Xavi e Xabi Alonso e chi più ne ha, più ne metta; e se quando guardi il valore di queste squadre e ti metti comodo sul divano a guardare la partita esclami “mamma mia!”, capisci che è davvero qualcosa che non trovi da nessun’altra parte!

Mourinho ha scelto il silenzio alla vigilia di questa partita, segno comunque strategico di una filosofia Mourinhana che fa sempre discutere, mentre Guardiola con i suoi modi sempre pacati e mai sopra le righe ha fatto intendere di non aver paura né del Real, né del tecnico di Setubal.

Prima della partenza verso gli Emirati Arabi dove si giocheranno il titolo di Campioni del Mondo, i blaugrana entrano nella tana del Bernabeu, che mai come questa sera era una bolgia!

Non si fa in tempo ad aprire le danze che il Madrid è già in vantaggio; bastano 23 secondi a Benzema per infilare di destro Victor Valdes, 1-0 e “Bernabeu” in delirio.

Ma la squadra di Guardiola non si da affatto per vinta e cresce di minuto in minuto, sfruttando il possesso palla che annichilisce la manovra e il pressing comunque asfissiante della squadra di Mourinho.

Cosi al 23′ un grandissimo Messi, illumina i blaugrana, servendo a Sanchez il pallone dell’1-1!

Si va al riposo con la convinzione che sarà una partita tiratissima, ed invece i Campioni d’Europa annientano i blancos, castigandoli prima con Xavi e poi con Fabregas.

A nulla servono le sortite offensive finali dei madridisti, che devono abdicare alla superiorità di una squadra che non finisce mai di stupire.

Con questa vittoria, il Barcellona si porta a pari punti con il Real anche se con una partita in più.

Negli altri due anticipi, vittoria del Levante (1-0) sul Siviglia, mentre il Betis rimonta clamorosamente il Valencia (2-1), segnando due gol nei minuti di recupero entrambi con Castro.