Liga, vittoria amara per il Real Madrid: 4-1 all’Espanyol ma addio al titolo

Una vittoria inutile, tre punti che servono a poco. Il Real Madrid riesce a vincere contro l’Espanyol con il punteggio di 4-1 al “Cornellà-El Prat” di Barcellona ma in virtù della vittoria dei blaugrana contro l’Atletico Madrid il discorso per il titolo è chiuso con i blancos che devono “accontentarsi” della seconda posizione in classifica.

cristiano ronaldo
Cristiano Ronaldo. Fonte: Jan SOLO (flickr.com)

In casa Espanyol Sergio Gonzalez cambia rispetto alla squadra vista contro l’Eibar: si passa al 3-5-2 con Moreno e Gonzalez che ritrovano maglie da titolari in difesa ed Alvarez esterno di centrocampo. In attacco agirà la coppia Caicedo-Garcia con Stuani inizialmente in panchina.

Nel Real Madrid orfano dello squalificato Ancelotti, invece, confermato il 4-3-3 visto contro la Juventus in Champions League con le sole novità di Keylor Navas tra i pali e Pepe in difesa al posto dell’infortunato Sergio Ramos. In attacco confermata la BBC (Bale-Benzema-Cristiano).

Nel primo tempo il match è molto equlibrato: l’Espanyol gioca contro i blancos senza alcun timore reverenziale consapevole che se vuole conquistare il settimo posto che vale la qualificazione in Europa League deve fare punti. Il Real Madrid, dal suo canto, parte sotto tono ma la prima occasione del match è per gli uomini di Ancelotti con Ronaldo che al 13° minuto su cross di Carvajal trova l’impatto con il pallone di testa ma la sfera va di poco sul fondo; i padroni di casa sono in partita ed al 17° minuto rispondono con Victor Sanchez che dal limite dell’area prova un potente destro che Carvajal riesce a deviare ma che rischia l’autogoal visto che la palla sfiora il palo alla destra del battuto Navas. Dopo appena 20 minuti le due squadre sono molto lunghe e le occasioni scarseggiano vista l’imprecisione da una parte e dall’altra sotto porta: il primo tempo finisce 0-0.

Nella ripresa il copione è sempre lo stesso con tanto equilibrio in campo ma a spezzare gli equilibri ci pensa il Real Madrid che al 59° minuto passa in vantaggio con Cristiano Ronaldo, al 43° goal stagionale, che lanciato in velocità da Benzema entra in area e calcia un potente mancino imprendibile per Casilla. Il goal del vantaggio blanco, però, dà nuova linfa all’Espanyol che inizia un vero e proprio assedio alla ricerca del pari: la grande occasione arriva al 70° minuto con Victor Sanchez che prova una potente conclusione che Keylor Navas riesce miracolosamente a deviare in corner. Keylor Navas, però, si rivela la croce e delizia del Real Madrid: infatti, al 73° minuto l’Espanyol agguanta il pari proprio su un’errore del portiere costaricense che perde clamorosamente palla sul pressing di Stuani, Sergio Garcia intercetta e appoggia di nuovo sull’attaccante dei periquitos che non sbaglia.

Il pareggio della squadra di Gonzalez sembra mandare sull’orlo del baratro il Real Madrid ma gli uomini di Ancelotti riescono a reagire da grande squadra ed al 79° minuto ritornano in vantaggio con Marcelo che servito dentro l’area da Ronaldo trova un perfetto mancino imprendibile per Casilla. Nonostante le notizie che arrivano dal Vicente Calderon, il Real gioca con tanta carica agonistica ed all’83° minuto chiude l’incontro ancora con Ronaldo che stavolta è bravo a raccogliere il passaggio all’indietro del Chicharito e a concludere di potenza per archiviare la pratica. Negli ultimi minuti i ritmi calano inesorabilmente ma c’è anche il tempo per la tripletta di Ronaldo, al 45° goal stagionale, che cala il poker ma che al fischio finale non può esultare visto che la corsa al titolo è chiusa: il titolo è blaugrana.

 

ESPANYOL-REAL MADRID 1-4
MARCATORI: 59′ Ronaldo (R), 73′ Stuani (E), 79′ Marcelo (R), 83′ Ronaldo (R), 91′ Ronaldo

ESPANYOL (3-5-2): Casilla; Gonzalez, Colotto (84′ Montanes), Moreno; Arbilla, Sanchez, Abraham (84′ Mattioni), Lopez, Alvarez; Garcia, Caicedo (64′ Stuani). All. Gonzalez

REAL MADRID (4-3-3): Navas; Carvajal (81′ Nacho), Pepe, Varane, Marcelo; Isco (73′ Illarramendi), Kroos, James; Bale, Benzema (63′ Chicharito), Ronaldo. All. Ancelotti

ARBITRO: Juan Martinez Munuera
AMMONITI: Caicedo (E), Sanchez (E), Carvajal (R), Marcelo (R)

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