Real campione; Barcellona a metà, battuto per 2-1. Il Clasico e la Supercoppa sono di Mou

Il Real Madrid di Josè Mourinho vince la Supercoppa di Spagna imponendosi al Bernabeu per 2-1 sul Barcellona con le reti di Higuain e Ronaldo, dopo che all’andata erano stati i blaugrana a vincere per 3-2.

Il Clasico comincia subito al massimo. Pronti via e il Real ci mette solo 618 secondi a passare in vantaggio.
Ad aprire le danze è Higuain che dopo aver fallito pochi minuti prima un’ottima occasione, taglia in due la difesa dei blaugrana, approfittando di una imperdonabile sciocchezza di Mascherano, si invola verso la porta e non perdona Valdes.
L’uno a zero scatena letteralmente le merengues che hanno il dominio del campo, neanche dieci minuti dal primo gol che subito arriva il raddoppio; a siglarlo è Cristiano Ronaldo che, partito dalla tre quarti, prima si beve un imbarazzante Piquè con un controllo di tacco sopraffino poi scarica un bolide contro Valdes, non proprio esente da colpe.
Il Bernabeu impazzisce sotto una valanga blanca che sommerge il Barcellona, chinato e quasi spezzato quando Adriano si fa espellere per impedire a Ronaldo di involarsi verso la porta e chiudere definitivamente i conti.
Conti che invece si riaprono ad una manciata di secondi dall’intervallo, con Messi che direttamente da calcio piazzato riapre un match inevitabilmente indirizzato alla Caja Blanca.

Al rientro dagli spogliatoi, il Barça in bambola visto per i primi 45′ non c’è più, lasciando spazio a quello visto negli ultimi sei anni.
La squadra di Tito Villanova, seppur con un uomo in meno, riesce a prendere possesso del campo, sfruttando la strategia di un Real che, contrariamente alla propria natura, cerca di sfruttare il possesso palla e controllare una partita che avrebbe potuto dominare agilmente nei primi quarantacinque di gioco.
La partita si fa ancor più avvincente e non vive un attimo di tregua.
Il Barça spinge per il possibile pareggio, il Real difende bene e parte in contropiede per far male ai rivali e chiudere il discorso.
Ronaldo e Higuain da una parte, Pedro e Messi dall’altra non riescono però a risultare decisivi ed imprimere un ulteriore segno su una spettacolare partita; il palo ferma il Pipita, impreciso invece il tiro della Pulga che al 92′ potrebbe regalare il trionfo ai suoi ma si spegne tra le teste dei tifosi di casa, la cui schiena s’è fatta attraversare da più d’un brivido.

Finisce cosi 2-1 e in virtù della doppia segnatura esterna è il Real ad aggiudicarsi il trofeo.
Mou e Ronaldo in festa, Villanova fallisce l’occasione della vita.
Una partita spettacolare, da vedere, rivedere e far vedere.