Il Manchester United schiaccia il Crystal Palace: finisce 2 a 0

Va in scena all’Old Trafford la prima partita della quarta giornata di Premier League. Grande attesa per il neo-acquisto di Moyes, Fellaini, che parte però solo dalla panchina.

Parte forte, come c’era da aspettarsi lo United, che guadagna un calcio d’angolo dopo appena tre minuti, promettendo ai propri tifosi una partita di grande spinta offensiva. Promessa mantenuta: benché lo United sia spesso inconcludente rispetto alle numerose occasioni da goal che riesce a creare, la partita si gioca soprattutto nella metà campo degli ospiti. Al 19′ minuto Ashley Young cerca di ottenere un rigore ma rimedia soltanto un’ammonizione per simulazione: il contatto c’è, ma è proprio il centravanti dei Red Devils che lo cerca, lasciandosi poi cadere. Al 35′, Van Persie ricorda agli avversari il motivo per cui è considerato uno degli attaccanti più pericolosi della Premier League: Evra gli serve un cross basso dalla fascia sinistra, che l’olandese converte in tiro con un ottimo colpo di tacco; il tiro non va, ma in caso contrario sarebbe stato un goal magnifico. Dopo 42 minuti di gioco, finalmente si fa vedere anche il Crystal Palace: Gayle riceve un passaggio intelligente da destra, che coglie impreparata la difesa dello United e che lo mette solo davanti a de Gea. Il ventiquattrenne del Crystal Palace lascia partire un bel pallonetto che supera de Gea ma che finisce fuori dallo specchio della porta. Quando il primo tempo sembra destinato a terminare in parità, Young aggira la difesa del Palace per poi trovarsi solo davanti al portiere: Dikgacoi tenta di rimediare, ma il suo contrasto sull’avversario è ritenuto irregolare. Calcio di rigore ed espulsione per il difensore del Palace, Van Persie segna e porta il Manchester United avanti per 1-0, con gli ospiti che rimangono in dieci. È l’azione che chiude il primo tempo.

Il secondo tempo vede lo United, se possibile, ancor più in controllo del match, che è ormai diventato totalmente a senso unico. A restituire alla partita un po’ d’emozione sono le due sostituzioni, entrambe intorno al 66′, che effettua Moyes: escono Anderson e Young per lasciare spazio al nuovo arrivato Fellaini e a Januzaj, un ragazzo belga classe ’95, acquistato dal Manchester United quando aveva soltanto sedici anni. Al 74′ una flipperata in area del Palace favorisce Rooney, che non riesce però a concretizzare. Il goal è nell’aria ed è chiaro che tra i Red Devils e il raddoppio ci sono soltanto pochi minuti di distanza. Infatti, all’81’ Januzaj guadagna un calcio di punizione in posizione favorevole: batte molto bene Rooney ed il tiro finisce inesorabilmente in rete. Il dominio dello United viene curiosamente spezzato all’87’ da una bizzarra copertura difensiva di Vidic che concede un improbabile corner al Palace: è il primo della partita, mentre lo United è a quota dieci, una statistica che riassume bene l’andamento generale della partita. Non ne scaturisce nulla, e i Red Devils possono riprendere il controllo del campo e della partita, mantenendolo fino alla fine dei quattro minuti di recupero.

Ottima partita dei padroni di casa, che non concedono davvero nulla agli avversari e possono bearsi dell’ottimo risultato e del sorprendente esordio del giovanissimo Januzaj, un ragazzo che promette di crescere molto bene e di far parlare molto di sé in futuro.