Liverpool-Chelsea 2 a 2: finisce in pareggio ad Anfield

Il match odierno si apre con un minuto di silenzio per le vittime delle bombe di Boston e per Anne Williams, deceduta tre giorni fa; Anne era una delle grandi sostenitrici del movimento che da anni chiede giustizia per i tristemente celebri novantasei tifosi ed una delle “madri” di Hillsborough: il nome di suo figlio quindicenne appare nella lastra che commemora i defunti della strage, il cui ventiquattresimo anniversario è ricorso il quindici aprile.

"One against many", Suarez contro il Chelsea. Fonte: Kenneth, Wikimedia.
“One against many”, Suarez contro il Chelsea. Fonte: Kenneth, Wikimedia.

Inizia piuttosto bene il Liverpool, con grande slancio offensivo, ma è il Chelsea a prendere in mano la partita: al 24′ prova Oscar, il cui tentativo degenera in un calcio dalla bandierina; batte Mata, ed è proprio Oscar a ribadire in rete di testa. Colpevoli Agger, che si perde il giovane brasiliano, e Reina, in ritardo sulla conclusione. Per tutta la durata del primo tempo, il vantaggio dei Blues non sarà mai veramente in pericolo, se si escludono i vani tentativi da parte di Suarez e Downing.

L’ingresso in campo di Sturridge nel secondo tempo (che sostituisce Coutinho) cambierà totalmente la partita: gli bastano sette minuti per entrare, segnare e resuscitare un Liverpool dall’aria piuttosto inconcludente. La situazione di parità è destinata a durare soltanto cinque minuti: folle intervento di mano di Suarez, che concede un incredibile calcio di rigore, trasformato da Eden Hazard. La velocità di gioco cresce, e con essa anche il nervosismo dell’attaccante uruguayano, che, al 74′ compie un gesto incredibile: frustrato per le occasioni mandate e il rigore concesso, morde Ivanovic sul braccio destro. L’arbitro non si accorge di nulla, ma indubbiamente la prova televisiva gli “regalerà” molto tempo per riflettere sul proprio errore. Non è la prima volta che accade qualcosa del genere: già ai tempi dell’Ajax Suarez aveva morso un avversario.

Il Liverpool prosegue nel proprio assedio, ma la porta sembra davvero stregata: nemmeno il neo-entrato Jonjo Shelvey, che al 90′ si divora un goal a porta vuota, riesce a regalare il vantaggio ai padroni di casa. Proprio quando il Chelsea sembra poter cantare vittoria, Suarez, servito meravigliosamente da Sturridge, incorna e insacca al 96′ minuto.

Mantiene il quarto ed ultimo posto utile per la Champions League il Chelsea, mentre il Liverpool, fermo alla settima posizione, sembra ormai aver abbandonato ogni speranza di giocare in Europa.

 

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