Mourinho a caccia dell’erede di Cech

Per José Mourinho, questa è la seconda esperienza a Stamford Bridge e vuole sin da subito imporre le sue idee di gioco ai calciatori e far sentire le sue ragioni in società, proprio come fece la prima volta con i blues tra il 2004 e il 2007.

Fonte: John Dobson - wikipedia.org
Fonte: John Dobson – wikipedia.org

Alcune sue colonne del primo ciclo sono presenti ancora oggi, unico problema l’età avanzata, perché Lampard ha 35 anni, Terry 32, come anche Ashley Cole. Tuttavia le loro prestazioni non ne hanno risentito molto, poiché nel post-Mourinho, tra il 2007 e il 2013, il Chelsea è riuscito ad ottenere risultati molto importanti, come la Champions League 2011/2012 e l’Europa League 2012/2013. Ora il tecnico portoghese, abituato a lavorare con giocatori maturi, è tornato ad allenare i londinesi nel difficile periodo del ricambio generazionale, visto che i senatori non sono eterni. Con un Terry non considerato più un titolare fisso, l’altro tassello che potrebbe essere rimpiazzato nella prossima estate è l’estremo difensore Petr Cech. Dopo aver compiuto a maggio 31 anni, il portiere, da qualche stagione, non riesce più a garantire l’impressionante alta qualità nel rendimento che l’aveva caratterizzato per la maggior parte della sua esperienza inglese. Il contratto di Cech scade nel 2016, ma Mourinho vuole comunque correre ai ripari per non ritrovarsi senza un primo portiere di alto livello nel caso in cui il ceco non rinnovasse. I nomi caldi per il futuro sono principalmente due: Thibaut Courtois e Victor Valdés. La strada che porta al portiere belga è molto semplice, soprattutto perché è di proprietà  del Chelsea e, dopo due stagioni trascorse all’Atletico Madrid in prestito, la formula in questione è stata prolungata anche per questa stagione. Nonostante i blues avessero preferito girarlo in prestito ad una società inglese, i Colchoneros hanno fatto leva sulla volontà del giocatore che si è ambientato molto bene nella capitale spagnola ed ha ripagato la fiducia riposta in lui con due belle stagioni, la prima delle quali conclusasi con la vittoria dell’Europa League in un “derby” in finale contro l’Athletic Bilbao. Il giovane portiere belga si è già detto pronto e determinato a concorrere insieme a Cech per il posto da titolare quando farà ritorno a Londra. Anche se Courtois sarebbe la pista più economica, Mourinho sta anche valutando l’opzione Victor Valdés, che a fine stagione si svincolerà dal Barcellona. Lo spagnolo forse non potrebbe garantire l’alto livello di prestazioni avute da un grande portiere come Cech, ma ha dalla sua l’esperienza, fattore che l’ex allenatore del Real Madrid tiene molto in considerazione. Resta da vedere se l’attuale numero 1 catalano accetterà di finire alla corte dell’eterno nemico blaugrana José Mourinho. Infatti Valdés ha anche altre offerte provenienti dalla Francia, trattasi di PSG e Monaco. Non è da escludere il fatto che Cech possa essere titolare ancora per qualche anno, visto il forte legame che ha con il Chelsea.

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