Premier League, Mourinho: “Gerrard merita rispetto, che delusione non averlo allenato”

Lo Special One, Josè Mourinho ha detto la sua su Steven Gerrard.

José Mourinho. Fonte: Ronnie Macdonald (flickr.com)
José Mourinho. Fonte: Ronnie Macdonald (flickr.com)

Quel maledetto scivolone che permise a Demba Ba di segnare il gol che consegnò al Manchester City il titolo della passata stagione è un incubo ancora ricorrente per Steven Gerrard, ancora di più da quando ne è nato un coro da stadio per i tifosi avversari. Un coro che José Mourinho trova orribile nei confronti della bandiera del Liverpool tanto da aver ordinato ai tifosi del Chelsea di toglierlo dal repertorio delle canzoni. “Gerrard ha fatto la storia dei Reds e della Premier League, è un avversario che ho sempre ammirato e rispettato e quella canzone non mi piace per niente. Cantarla un paio di volte può anche essere divertente, ma non è il caso di farlo in continuazione, soprattutto con un giocatore come lui, che merita solo rispetto“.

Nel 2005 Gerrard sarebbe potuto diventare uno dei tre di quel centrocampo delle meraviglie che all’epoca Mou e Roman Abramovich sognavano e che avrebbe appunto visto il capitano del Liverpool giocare insieme con Frank Lampard e Claude Makelele. “Io, Abramovich e Peter Kenyon abbiamo fatto di tutto per esaudire quel sogno e c’eravamo anche quasi riusciti, ma anche se c’erano tutti i presupposti da parte dell’entourage di Gerrard perché il trasferimento andasse in porto, lui non mi disse mai personalmente ‘verrò’. Mai e poi mai.” Una grande delusione, seconda soltanto a Lampard all’Inter, cosa che sembrava ormai cosa fatta, ma poi anche in quel caso non avvenne niente.

 

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