Premier League: supremazia Hammers nel secondo tempo, West Ham- Hull City 3-0

Ad Upton Park ( in realtà ora Boleyn Ground) di Londra alle 14,30 si gioca West Ham-Hull City.

West Ham fonte: Steve Daniels
West Ham fonte: Steve Daniels

Una sfida che vede la squadra di casa lottare per un posto in Europa League e gli ospiti coinvolti nella dura lotta per la permanenza in Premier League. Il West Ham, settimo in classifica con 33 punti, a 6 punti dal Southampton, è reduce da due sconfitte e due pareggi, entrambi con il risultato di 1-1, con Swansea e West Bromwich. Due soli punti in quattro gare hanno rallentato la corsa della squadra, che a questo punto non può più sbagliare. Hull city penultimo in classifica in compagnia del QPR, reduce dalla sconfitta con il West Bromwich, con Ben Arfa in partenza, e l’infermeria molto trafficata, è in una situazione molto delicata. Per mister Bruce ci sono pochi calcoli da fare.

WEST HAM (4-4-2): Adrian; Jenkinson, Tomkins, Collins, Cresswell; Song, Noble, Nolan, Downing; Valencia, Carroll. Allenatore Allardyce

HULL CITY (3-5-2): McGregor; Chester, Dawson, Davies; Elmohamady, Meyler, Huddlestone, Brady, Livermore; Ramirez, Jelavic. Allenatore Bruce

PRIMO TEMPO: Al 6′ subito occasione d’oro per l’Hull City! Ahmed Elmohamady raggiunge un cross in area e trova lo spazio per il tiro, scaglia però la palla senza precisione larga oltre il palo sinistro. Molto possesso palla per la squadra ospite, grazie a scambi brevi e rapidi, i Tigers stanno aspettando il momento giusto per pungere la difesa avversaria. Al 13′ è però James Tomkins, ad essere più veloce a posizionarsi dentro l’area di rigore, per svettare e impattare un cross da calcio d’angolo, sbaglia però a direzionare la palla che va di poco oltre la traversa. Al 24′ ci prova Sone Aluko parte in solitaria ma non riesce a concludere l’azione, i difensori sono riusciti a fermarlo. Due minuti dopo, fischio di Martin Atkinson, Curtis Davies ha atterrato un avversario con un intervento piuttosto ruvido, il West Ham non sfrutta però la punizione da ottima posizione, Stewart Downing calcia bene ma il pallone esce di un soffio sulla destra.

SECONDO TEMPO: Rientra in campo con un altro spirito il West Ham, che ha subito una grande occasione con Kevin Nolan che scaglia un’ottima e rapida conclusione al limite dell’area, il portiere è stato un pizzico fortunato visto che la palla è sfilata alcuni metri oltre la traversa. Al 49′ Enner Valencia riceve palla appena fuori area e conclude mirando all’angolino basso di sinistra, Allan McGregor con grandi riflessi evita il gol, davvero un ottimo intervento, ma sul rimbalzo Andrew Carroll si trova nel posto giusto al momento giusto e da li riesce a siglare il vantaggio. Al 70′ arriva il raddoppio con Amalfitano, appena entrato a sostituire Noble, Enner Valencia fa scorrere il pallone e con una bellissima rasoiata arriva il 2-0. Ora si vede solo il West Ham in campo che appena cinque minuti dopo, non si nega il 3-0 con Alexandre Song che pesca Stewart Downing all’interno dell’area ed il suo tiro si insacca preciso all’angolino basso di destra alle spalle di McGregor.

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