Zarate strizza l’occhio al Mondiale: “Mi sento sempre meglio”
Mauro Zarate, tornato in Argentina, sembra aver ritrovato se stesso. Velocità, dribbling e prodezze hanno fruttato all’ex numero 10 laziale la bellezza di cinque reti in altrettante partite. Numeri importanti che certificano la rinascita del talento che aveva incantato al suo primo anno in Italia la Roma biancoceleste e buona parte degli appassionati della penisola, prima di perdersi in una parabola involutiva conclusasi con il ritorno in patria. L’aria di casa deve aver fatto bene a Zarate che si gode lo strepitoso periodo di forma e strizza l’occhio a Bielsa in vista dei prossimi mondiali in Brasile. Il giocatore, raggiunto da infobae.com, ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali parla del suo momento attuale, di Nazionale e della Lazio: “Cinque gol in altrettante partite sono qualcosa di veramente importante, ma penso solo alla squadra e non a diventare il capocannoniere del torneo. Mi sento sempre meglio qui, sto cercando di lavorare molto e ho cambiato anche un po’ il mio stile di gioco. Riguardo alle mie scelte passate, credo che abbiano inciso un po’ sulla mia carriera in Nazionale. La decisione di andare in Qatar non è stata buona, mentre il primo anno alla Lazio sì. Ho avuto l’illusione di tornare ma in quel momento non ho ricevuto nessuna convocazione e la cosa mi ha colpito abbastanza. Ho aspettato per il secondo anno e neanche in quel periodo ho meritato la convocazione. Spero stavolta possa andare diversamente. Sto attraversando un ottimo momento, ma non è certo la prima volta”.