A tutta tattica – Catania rivelazione dell’anno
I bilanci si fanno sempre alla fine. A questo punto della stagione tutto può ancora accadere. Però è difficile che qualche squadra possa sottrarre al Catania il titolo di rivelazione dell’anno.
Infatti ogni anno un o due club si mettono in mostra raggiungendo risultati migliori di quelli preventivati ad inizio stagione dagli addetti ai lavori. Montella, allenatore del Catania, forse qualche brutto pensiero lo ha fatto venire a Baldini e Sabatini che gli anno preferito Luis Enrique.
L’ex giocatore e allenatore della Roma ha disegnato un 4-3-3 moderno e dinamico che all’evenienza diventa un 3-5-2. I giocatori rivelazione sono Lodi, centrocampista metodista (come si diceva una volta), ma soprattutto Gomez, Bergessio e Barrientos. Questi tre giocatori formano un reparto completo tecnicamente parlando. La loro forza sta soprattuto nel saper coprire la trequarti: è quella la zona nevralgica del gioco del Catania; Mondonico domenica ha commesso l’errore di lasciare troppo spazio tra difesa e centrocampo, e gli hanno fatto così il bello e il cattivo tempo.
Il bello del Catania è che ha un gioco dinamico, avvolgente. Fa con facilità quello che altri riescono a fare poco e con discontinuità (per esempio la Roma). E domenica c’è la partita dell’Inter, nel momento peggiore dei nerazzurri…