Il Personaggio della Settimana Champions League: Robin Van Persie (Arsenal)
Robin Van Persie (Rotterdam, 6 agosto 1983) è il Personaggio della Settimana per questo quinto turno di Champions League. L’attaccante (e capitano) olandese dell’Arsenal ha affondato con una doppietta il Borussia Dortmund nello scontro con i campioni di Germania dell’Emirates Stadium.
La doppietta agli uomini di Jürgen Klopp è solo la punta dell’iceberg però. Van Persie, diventato quest’anno il capitano dei Gunners dopo la partenza di Fabregas, ha letteralmente preso per mano i londinesi, prendendosi quello scettro di leader che, alla partenza del talento spagnolo, era divenuto vacante. Attualmente, infatti, è anche capocannoniere della Premier League con 13 reti in 12 incontri giocati.
Van Persie comincia la sua carriera nella città natale, Rotterdam, alla corte della seconda squadra cittadina, l’Excelsior: milita nelle loro giovanili dal 1996 al 2001.
Il debutto professionistico avviene però con l’altra maglia di Rotterdam, quella del Feyenoord: in bianco-rosso rimane dal 2001 al 2004, collezionando 59 presenze con 15 reti.
Nel 2004 s’interessa a lui l’Arsenal di Arsene Wenger: i Gunners lo acquistano dal Feyenoord sborsando solo 3 milioni di sterline. Ed una volta in più, Wenger c’aveva visto giusto. La storia di Van Persie con l’Arsenal dura ancora da allora; durante queste sette stagioni nella capitale della Terra d’Albione, la punta olandese è andato a segno con una continuità disarmante: in 168 gare con la maglia biancorossa dell’Arsenal, ha messo a segno 79 reti.
Anche con la maglia della nazionale olandese, Van Persie non sembra voler perdere il vizio del gol. Titolare inamovibile, con la maglia degli Orange il capitano dell’Arsenal ha collezionato 61 presenze, andando a segno 25 volte.
Come ogni settimana c’è poi da menzionare chi non ha ricevuto lo scettro di Personaggio della Settimana per un soffio. La scelta questa settimana è ricaduta su Van Persie grazie alla doppietta al Borussia che ha regalato la qualificazione all’Arsenal, ma altri giocatori hanno offerto prestazioni a dir poco interessanti in questa due giorni di Champions.
Partendo da casa nostra e con il terzetto del Napoli: De Sanctis (autore di parate in serie contro il Manchester City), Lavezzi (migliore in campo) e Cavani (autore della doppietta che ha affossato i Citizens). Rimanendo a Napoli-Manchester City, da notare la grande prestazione di Balotelli, autore della rete inglese, e più forte dei problemi allo stomaco che l’hanno attanagliato durante il match. Menziona particolare va poi non ad un solo uomo, ma ad un’intera squadra: l’Apoel Nicosia, prima squadra proveniente da Cipro qualificatasi per gli ottavi di finale di Champions League; un risultato storico per una squadra che rappresenta solo mezza città di Nicosia, ancora divisa tra le etnie greca (di cui l’Apoel fa parte) e turca; il simbolo della squadra non può che essere il portiere greco Dionisis Chiotis. Infine ci sono due attaccanti di valore assoluto come Roberto Soldado (Valencia, tripletta al Genk nel 7-0 finale) e Karim Benzema (Real Madrid, trascinatore dei Blancos nel 6-2 sulla Dinamo Zagabria).