Roma-Bayern Monaco, parla Guardiola: “Questo 1-7 è un incidente”

Pep Guardiola ha analizzato in conferenza stampa la travolgente vittoria per 1-7 contro la Roma. Ecco le dichiarazioni del tecnico del Bayern Monaco:

E’ andato tutto per il verso giusto?
No, in realtà nei primi 25 minuti non siamo stati perfetti, la Roma ha giocato un buon calcio. Siamo soddisfatti di questa vittoria che ci avvicina alla qualificazione.
Una partita perfetta nel primo tempo? Cosa non ha funzionato nel secondo tempo?
Nei primi minuti è stata una partita imbrogliata, dovevamo sistemarci. La partita perfetta non esiste, ma siamo felici di aver giocato bene. Nella ripresa ci siamo dimenticati di passarci la palla e di pressare, ci siamo dimenticati di De Rossi, Florenzi Gervinho. Ci siamo dimenticati la fase difensiva, per questo abbiamo sofferto. Il risultato era chiaro, ma siamo contenti di aver vinto qui in Italia.

De Rossi ha detto che la sua squadra assomiglia molto al Barcellona che allenava, è d’accordo? Xabi Alonso, pensi che sia il più intelligente che hai incontrato?
Sulla seconda dico di sì, è un giocatore molto intelligente. Sulla prima domanda, invece, non c’è paragone: i giocatori sono diversi e non si può parlare di tattica senza parlare delle qualità dei giocatori. Sono due grandi società ed entrambe mi lasciano fare ciò che penso di fare.
Aveva detto che per battere la Roma serviva la partita perfetta. Ma lo ha detto per giocare o temeva davvero la Roma?
In quella conferenza mi hanno detto che il calcio tedesco era un disastro, ma ho detto di no. Avevo detto che se lasciamo giocare la Roma e le lasciamo spazi eravamo morti. Siamo stati bravi a limitarli e far girare la palla. Nel secondo tempo si è visto, li abbiamo lasciati fare e hanno creato 5 palle gol. Dimentichiamo poi la parata di Neuer su Gervinho sull’1-0. Questo 1-7 è un incidente.

Quanto conta avere fisicità nel calcio moderno?
Mi piacerebbe che tutti fossero velocissimi come Bolt, forti e tecnici, ma alleno i giocatori che il Bayern mi ha dato, per l’80% sono i giocatori che mi hanno offerto e devo allenarmi. Ma credo che la tecnica fa la differenza nel calcio. Il possesso palla? Tutti vogliono avere l’ispirazione in campo, ma senza possesso palla non c’è. Questo di oggi è un’incidente, non è la reale differenza tra la Roma e noi, con un risultato largo è stato facile gestire tutto.