C.Italia: Gabbiadini risponde a Klose, Lazio Napoli 1-1

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, De Vrij, Mauricio, Radu; Cataldi, Biglia, Parolo; Felipe Anderson, Klose (dal 80° Perea), Candreva (dal 72° Balde Keità). All. Pioli.
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Britos (dal 76° Koulibaly), Ghoulam; Inler, David Lopez; Mertens, De Guzman (dal 80° Hamsik), Gabbiadini (dal 72° Callejon); Higuain. All. Benitez.

Arbitro: D’Amato

 

Piove sull’Olimpico e su Lazio-Napoli.

Diciannovesimo scontro tra le due compagini in Coppa Italia che quest’anno vale la finale della competizione. La sfida, in doppio turno andata/ritorno, inizia da Roma con un campo tutt’altro che agevole. Pioli sceglie Berisha tra i pali ma si affida quasi totalmente alla sua squadra titolare non rinunciando a nessuno dei titolari inamovibili fatta eccezione per il capitano Mauri indisponibile. Benitez cambia sei undicesimi della squadra rispetto alla sconfitta di Torino. Le maggiori novità sono Mesto terzino destro e Gabbiadini dal primo minuto, affianco a De Guzman e Mertens a sostegno di Higuain.

Primo tempo: nonostante un inizio più attivo del Napoli è la Lazio a sfiorare il vantaggio all’8° del primo tempo quando Klose schiaccia di testa sull’angolo di Biglia e colpisce il palo esterno alla destra di Andujar. I padroni di casa diventano pericolosi con il passare del tempo e arrivano sempre con maggiore facilità nei pressi della porta napoletana. AL 18° il Napoli si riaffaccia nell’area laziale con Gabbiadini che, dopo una manovra articolata, raccoglie il pallone in area e prova il tiro di sinistro che finisce però comodo tra le braccia di Berisha. Un minuto dopo ci prova anche Higuain dal limite ma l’esito non cambia. Al 26° la Lazio passa in vantaggio. Inler serve troppo forte Gabbiadini che non aggancia e serve erroneamente Felipe Anderson; il brasiliano galoppa dalla sua metà campo fino all’area napoletana dove premia uno splendido taglio di Miro Klose al quale basta solo spostare lievemente la palla per battere Andujar e portare in vantaggio i suoi. Dopo il gol il Napoli va totalmente in stato confusionale e rischia in più di un occasione. Alla fine del primo tempo la Lazio va vicinissima al raddoppio con un tiro al bersaglio di Klose e Felipe Anderson ribattute prima dal portiere e poi da Britos sulla linea.

Secondo tempo: la ripresa si apre sotto lo stesso diluvio, con il Napoli all’attacco e con una traversa di David Lopez che, su cross di Gabbiadini al 49°, svetta di testa ma centra il legno superiore della porta laziale. Al 53° ci riprova proprio Gabbiadini che dal limite dell’area prova un tiro ben calibrato sul quale si allunga Berisha che devia in angolo. Al 57° arriva il pareggio: splendido assist di Mertens verso Higuain che aggancia al centro dell’area, supera Berisha e serve Gabbiadini al centro dell’area che solo soletto appoggia in rete per l’1 a 1. Al 61° Basta viaggia indisturbato verso la metà campo napoletana quando serve Klose che si gira e scaglia un tiro potentissimo verso Andujar; il portiere respinge a mani aperte e devia in angolo. Al 68° Ghoulam spinge sulla fascia di competenza fino ad arrivare in area ed a provare la conclusione deviata però in angolo dalla difesa bianco-celeste. Al 74° il Napoli costruisce una splendida azione offensiva che De Guzman culmina con un tiro dal limite dell’area ribattuto dalla folta schiera di difensori laziali davanti alla porta. Poi le squadre rallentano, provate da una sfida infrasettimanale a cento all’ora e così i tatticismi difensivi hanno la meglio. La partita si trascina fino al quarto minuto di recupero quando D’Amato manda tutti sotto la doccia e rimanda il verdetto alla sfida di ritorno.

Un tempo ciascuno ed arrivederci al ritorno. Una sfida maschia ed a viso aperto quella tra Lazio e Napoli che hanno dato spettacolo nonostante il diluvio universale. Tantissimi gli ammoniti, quasi tutti in una ripresa molto tesa e nervosa. Risultato che accontenta maggiormente il Napoli in attesa del ritorno al S.Paolo. La squadra di Pioli ha dimostrato grande quadratura e capacità tecnica con le prestazioni superlative di Dusan Basta e di Felipe Anderson. Il Napoli, dal canto suo, non ha ancora colmato le enormi falle difensive e troppo spesso si affanna a risolvere le imprecisioni di un Inler forse non all’altezza. Fortunatamente per gli azzurri Higuain non delude mai e permette al Napoli di giocarsi il ritorno con un evidente vantaggio psicologico. Macchia lurida sulla sfida i cori razzisti dei tifosi laziali inneggianti al risveglio del Vesuvio con finalità purificatorie. Probabilmente è arrivato il momento, per la Lega, di prendere provvedimenti più seri di qualche multa eventuale.

RISULTATO FINALE:

LAZIO – NAPOLI: 1 – 1

Marcatori: 26° Klose (L), 57° Gabbiadini (N).

Ammoniti: Britos (N), Basta (L), Mesto (N), Gabbiadini (N), R.Albiol (N), Klose (L), B. Keità (L), Inler (N).