Coppa Italia, Inter-Bologna 3-2: i nerazzurri acciuffano la semifinale con Ranocchia al 120′ dei t.s.

Formazioni stravolte rispetto alle aspettative. Stramaccioni lascia in panchina il giovane Livaja e parte con la coppia Rocchi-Cassano. A centrocampo secondo match consecutivo da titolare per Benassi al fianco di Zanetti; sulle fasce corrono Jonathan e Pereira. Pioli stupisce tutti abbandonando la difesa a 4 e schierando il Bologna con un 3421 dove non trova spazio l’ex Krhin.

Le squadre entrano in campo con la maglia in onore di Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese che perse la vita ad Auschwitz insieme alla sua famiglia, per dire NO al razzismo.

Ritmi blandi in avvio di gara, con il Bologna che prova a rendersi pericoloso con alcuni tiri dalla distanza senza però centrare la porta.

Fonte immagine: inter.it
Fonte immagine: inter.it

Prima vera occasione da gol della gara per l’Inter al 10′ minuto: Cassano arriva in area dopo una bella azione personale, ma calcia male di sinistro. Al 27esimo prima palla gol per gli ospiti: Diamanti serve Pasquato al limite dell’area e l’attaccante prova la conclusione rasoterra; Handanovic si fa trovare pronto. Risponde subito l’Inter con una bella apertura di Benassi per Cassano che, defilato sulla sinistra, prova uno spettacolare tiro a giro sul secondo palo; Agliardi devia in corner. L’asse Benassi-Cassano funziona a meraviglia e si ripete pochi minuti dopo: palla del centrocampista per FantAntonio che, invece di calciare, serve Guarin. Finta del colombiano, che mette a sedere Portanova, e bordata dai 16 metri che trafigge un incolpevole Agliardi: 1-0 Inter! Il Bologna prova a riaprire la partita con un bel cross dalla destra di Motta che trova Gilardino in mezzo all’area; l’attaccante italiano svetta di testa anticipando Silvestre e angola benissimo la palla, ma Handanovic, con un riflesso strepitoso, sventa la minaccia. Rossoblu ancora pericolosi in questa fase con una conclusione dalla distanza di Diamanti; il portiere nerazzurro devia in angolo. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo con l’Inter in vantaggio.

 

Un cambio per parte ad inizio secondo tempo: per l’Inter Cambiasso sostituisce Benassi (buona prova del giovane nerazzurro); il Bologna inserisce Pazienza per Guarente. Primi 25 minuti della seconda frazione privi di emozioni. Nuovo giro di sostituzioni: per la squadra ospite Gabbiadini rileva un Pasquato un po’ in ombra (10′ minuto) e Kone prende il posto di Antonsson (25′ minuto); per i nerazzurri Palacio sostituisce Rocchi (15′ minuto). I cambi offensivi del Bologna creano maggiori spazi in ripartenza per i nerazzurri che provano ad approfittarne. Al 32esimo ripartenza dell’Inter in contropiede: Palacio si invola verso la porta difesa da Agliardi, evita un difensore spostandosi il pallone e lascia partire una bordata a giro che si insacca sotto l’incrocio: 2-0 per i padroni di casa. Neanche il tempo di esultare e il Bologna accorcia le distanze. Diamanti conquista una punizione dal limite su fallo dubbio di Pereira; il numero 23 si incarica della battuta e trafigge Handanovic dopo aver toccato la traversa. La squadra rossoblu torna in avanti con un cross dalla sinistra di Morleo; Ranocchia devia la palla e rischia un clamoroso autogol colpendo il palo. Il Bologna ci crede e acciuffa incredibilmente il pareggio al 39esimo: cross dalla destra di Motta e piatto a botta sicura di Gabbiadini, che anticipa Jonathan in colpevole ritardo. La partita ora è bellissima con azioni da una parte e dall’altra: annullato un gol all’Inter per fuorigioco dubbio di Ranocchia su punizione di Cassano; Kone al 43esimo ci prova con un tiro rasoterra e la palla sfiora il palo. Nei minuti di recupero è ancora il Bologna a rendersi pericoloso con una bordata a giro di Gabbiadini sventata da Handanovic. Finisce anche il quarto minuto dei minuti di recupero concessi da Banti; si andrà ai tempi supplementari.

 

Squadre lunghissime e molto stanche nel primo tempo supplementare e nessuna azione pericolosa da segnalare. C’è preoccupazione per l’Inter per un problema alla coscia per Cassano. Le due squadre hanno esaurito tutti i cambi. Al 110′ minuto azione strepitosa di capitan Zanetti che prende palla ed entra in area portandosi dietro 3 uomini. La conclusione dell’argentino è deviata da Agliardi e sul rimpallo il capitano nerazzurro colpisce un clamoroso palo. Occasione anche per il Bologna al 115esimo con un colpo di testa di Gabbiadini, lasciato solo da Juan Jesus e Pereira, ma la conclusione finisce fra le braccia di Handanovic. Quando lo spettro dei rigori era ormai alle porte, all’ultimo minuto di recupero, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’Inter trova il gol del 3-2! Palla in mezzo di Guarin e colpo di testa di Ranocchia che sfrutta l’uscita sbagliata di Agliardi (contatto in area con Cambiasso).

 

L’Inter, dopo essersi tremendamente complicata la vita, approda alla semifinale al termine di una gara ricca di emozioni.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy