Europa League: bene l’Inter, il Torino si accontenta del secondo posto!

Dopo le qualificazioni di Champions, anche la fase a gironi di Europa League volge al termine: in palio l’accesso ai sedicesimi.

Impegnate a disputare per prime i match di qualificazione nel turno 18-19, sono le squadre del girone A, B, C, D, E ed F. Tutte qualificate le italiane nel primo turno: l’Inter porta a casa qualificazione e primo posto, il Torino si accontenta del secondo. Si confermano salde in vetta Salzburg, Dinamo Mosca, Besiktas e Club Brugge, mentre alcune squadre tenteranno di scalzare gli avversari per conquistarsi un ambito posto per i sedicesimi.

PRIMO TURNO

GIRONE A: 

MOENCHENGLADBACH- ZURIGO 3-0: la rete di Hermann al 3′ e la preziosa doppietta di Hrgota, assicurano al Moenchengladbach la vittoria e l’indiscusso primo posto nel girone. Partita dominata come in una sorta di allenamento quella condotta fino al 90′ contro uno Zurigo poco reattivo che non è riuscito ad inquadrare lo specchio della porta e che è fuori dalla competizione.

APOLLON- VILLARREAL 0-2: gli spagnoli non incontrano la minima difficoltà ad impostare il match e si conquistano l’accesso ai sedicesimi con un secondo posto nel girone. Decidono i gol, giunti poco dopo la prima mezzora del primo tempo, di Moreno e Vietto. Partita da manuale. L’Apollon, con solo 3 punti guadagnati, non passa il turno.

GIRONE B:

COPENHAGEN- TORINO 1-5: è la squadra di casa, già matematicamente fuori dai giochi, che trova il gol al 6′ con Amartey, a farla da padrone nei primi minuti. Il Torino però reagisce in fretta e pareggia i conti al 15′ con Martinez. Sul risultato parziale di 1-1 la squadra di Ventura spinge in avanti e, complice anche un rigore trasformato in gol da Amauri e le ben due espulsioni ai danni dei danesi, il Toro si porta in vantaggio. Il resto del match è una goleada: arrivano altre tre reti siglate da Martinez, Darmian e Silva: il Torino non è capolista nel girone ma si qualifica!

CLUB BRUGGE- HJK 2-1: la partita si accende dopo un’iniziale situazione di vantaggio per il Brugge grazie al gol di Gedoz giunto al 28‘ del primo tempo. L’Hjk non molla però la presa e si riporta in parità dopo appena venti minuti con Kandji. Gli sforzi non bastano: l’Hjk dovrebbe vincere e sperare nella sconfitta del Torino per passare il turno! Intanto la squadra di casa riprende le redini del gioco a pochi istanti dalla fine del primo tempo. Una rete di Refaelov all’88’ mette ko gli avversari e consente alla sua squadra il saldo comando del girone con 12 punti. L’HJK è fuori.

GIRONE C: 

PARTIZAN- ASTERAS 0-0 : match privo di grandi emozioni quello disputato tra le due squadre. Il Partizan, fanalino di coda del girone, è praticamente escluso dalla competizione insieme all’Asteras che, a prescindere dall’esito di Besiktas- Tottenham, è costretto ad abbandonare qualsiasi speranza di qualificazione.

BESIKTAS- TOTTENHAM 1-0: si tratta essenzialmente di una sfida al vertice con lo scopo di definire la capolista del girone. Entrambe qualificate senza grandi difficoltà non sprecano energie e dopo una situazione di parità, a sbloccare il risultato al 59′ ci pensa Tosun siglando l’1-0 in casa. Il match si interrompe a causa di un temporaneo blackout per poi riprendere senza particolari prodezze.

GIRONE D:

DIN. ZAGABRIA- CELTIC 4-3: a nulla vale la splendida tripletta realizzata da Pjaca. Il Celtic, nonostante la sconfitta patita in trasferta, si regala i sedicesimi di Europa League. Partita rocambolesca e comunque avvincente che vede segnare, per il Celtic, anche Commons e Sceponic in pregevolissima doppietta: lo spettacolo è assicurato e sull’esito di un tennistico 4-3 la Din. Zagabria centra la vittoria ma non la qualificazione.

SALZSBURG- ASTRA 5-1: nessun problema per il Salzburg che, certo del primo posto nel girone e del passaggio di turno, domina e gestisce magistralmente il match contro l’Astra che non ha nulla da perdere data la sua matematica esclusione dal torneo. E’ a questo punto una passeggiata per il Salzburg mettere la parola fine al match: ci pensano Sabitzer, Kampl ed Alan in doppietta. Arriva al 51′ con Florescu la timida risposta dell’Astra che subisce però un pesante 5-1.

GIRONE E: 

PSV- DINAMO MOSCA 0-1: matematicamente certo della qualificazione in pugno, il Psv non spinge più di tanto e preferisce approcciarsi al match con mentalità attendista. La squadra russa, già indiscussa capolista del girone, si porta a casa un bottino di ben 18 punti grazie alla vittoria colta allo scadere dei 90 minuti: la stoccata vincente di Ionov pone fine al match e porta i russi sempre più in alto!

PANATHINAIKOS- ESTORIL 1-1: entrambe le squadre, prescindendo da eventuali sviluppi delle altre, sono fuori dai giochi. La partita però si fa avvincente soprattutto nel secondo tempo quando i greci vanno in vantaggio al 551 grazie al tiro di Karelis a cui risponderà, all’87’ Klebert, portando il risultato in perfetta parità. In casa greca, l’Estoril coglie un infruttuoso pareggio ai fini della qualificazione e si giunge all’ 1-1.

GIRONE F:

QARABAG-INTER 0-0: l‘Inter parte da una situazione di netto vantaggio. E’ infatti già qualificata e tocca dunque al Qarabag aprire le danze ed impostare il match sperando nella sconfitta del Dnipro  contro il St. Etienne. L’imperativo è categorico è quello di vincere per coltivare la speranza del passaggio di turno, ma la partita si congela su uno stazionario 0-0 che si protrae fino al fischio finale: il Qarabag è fuori.

DNIPRO- ST. ETIENNE 1-0: Dnipro che si gioca la qualificazione insieme al Qarabag, fievoli invece le speranze del St. Etienne che totalizza 6 punti complessivi perdendo la sfida in trasferta. A caratterizzare la partita è la rete di Fedeckyj che giunge al 66′ per portare i suoi in vataggio e non solo: il Dnipro si assicura il secondo posto nel girone e vola verso i sedicesimi di Europa League!