Europa League, parla Cuccureddu: “Cara Juve, devi ritrovare la condizione”

Antonello Cuccureddu, ex giocatore della Juventus (dal 1969 al 1981), è stato intervistato da “Ilsussidiario.net”.

Fonte: Alfonso Maiorino
Fonte: Alfonso Maiorino

Qui di seguito le sue dichiarazioni riguardo alla partita di stasera: “Sarà fondamentale non sottovalutare questa partita e andare in campo concentrati per evitare sorprese. Non credo al cosiddetto fattore ambientale, i tifosi non sono determinanti per l’esito di una partita. Contano i giocatori, il loro rendimento in campo. La vittoria nel derby può dare una carica in più ma la Juventus negli ultimi tempi non si sta esprimendo a grandi livelli, bisogna che ritrovi il gioco e la condizione di un po’ di tempo fa. Sul fatto che sia la migliore squadra del campionato  non si discute, è sicuramente la formazione migliore, quella più accreditata per vincere lo scudetto. C’è però qualcosa che non va e bisognerà risolverlo per evitare cali di condizione ulteriori. E’ giusto fare turn over con il Trabzonspor, bisognerà far ruotare i giocatori per farli riposare. Vidal sarà squalificato nella prossima gara di campionato e quindi sarà giusto metterlo in campo. Poi sarà Conte a decidere quali altri calciatori schierare contro il Trabzonspor. Inserire Osvaldo sarebbe la cosa più giusta per provare a vedere come si inserisce negli schemi della Juventus. In Turchia lo farei giocare. Noi vincemmo la doppia finale contro l‘Athletic Bilbao, primo successo internazionale della Juventus. La Coppa Uefa era molto più difficile, visto che in Coppa dei Campioni partecipavano solo le vincitrici dello scudetto ed in Coppa Uefa c’erano tutte le altre squadre migliori dei vari campionati. Ora l’Europa League mi sembra una manifestazione certamente molto meno importante. La Juve punta alla finale di Torino, non è da sottovalutare avere l’occasione di poter vincere l’Europa League nel proprio stadio. E poi nel prossimo turno ci poterbbe essere la sfida con la Fiorentina, con due incontri  veramente molto interessanti e molto belli. Credo proprio, infine, che la Juventus passerà il turno”.

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Andrea Antoniacomi

Mi chiamo Antoniacomi Andrea, sono di Cortina d'Ampezzo ma sono nato a Pieve di Cadore il 23 febbraio del 1990. Diplomato presso l'istituto "Leonardo da Vinci" di Belluno con il voto di 80/100, dal 2011 studio a Milano presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, nel corso di scienze della comunicazione politica e sociale. Il mio sogno è di diventare un giornalista, prima pubblicista e poi professionista.

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