Inter-Cluj 2-0: la doppietta di Palacio spiana la strada ai nerazzurri; cronaca e pagelle
Stramaccioni lancia dal primo minuto il giovane Kovacic e abbandona nuovamente, dopo la buona prestazione di Chievo, la difesa a 3 in favore di quella a 4; giocano Silvestre e Ranocchia con Nagatomo e Pereira sulle fasce.
Ritmi piuttosto blandi e poche occasioni da segnalare in questa prima frazione. Al 7′ minuto Milito è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio al ginocchio sinistro (link). Il problema sembra piuttosto grave perché dovrebbe interessare collaterale e crociato; al posto del Principe subentra Rodrigo Palacio. Al 20esimo minuto Guarin ruba palla a centrocampo e serve in profondità il neo-entrato Palacio che con un bel colpo sotto scavalca l’estremo difensore Felgueiras e porta i nerazzurri in vantaggio. Al minuto 32 primo giallo della gara: Pereira entra in maniera scomposta, ma il cartellino sembra eccessivo. Primo cambio anche fra le fila del Cluj al 39esimo: esce Godemeche ed entra il numero 12 Maftei. La squadra ospite non crea alcuna azione insidiosa, mentre l’Inter si presenta dalle parti del portiere del Cluj in più di un’occasione senza però riuscire a concludere. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-0 dopo 3 minuti di recupero. Da segnalare la buona prova di Kovacic in questa prima frazione.
Il secondo tempo inizia senza alcuna sostituzione e sembra ripetere il copione del primo: Cluj praticamente mai pericoloso e nerazzurri in pieno controllo del match, ma senza riuscire a finalizzare le azioni costruite. Al 20esimo buona trama dell’Inter con Cassano che serve bene Cambiasso; il capitano nerazzurro libera di tacco Palacio, ma il tiro dell’argentino è ribattuto e finisce in calcio d’angolo. Fra i padroni di casa non sembra in grande spolvero il difensore Silvestre, spesso in difficoltà nella gestione della palla, e il terzino sinistro Pereira, unico ex del match. Al 23esimo Stramaccioni prova un po’ a mescolare le carte in tavola: Cassano lascia il posto a Ricky Alvarez. Il secondo tempo scorre senza regalare emozioni fino a quando al 41esimo Kovacic trova un perfetto lancio in profondità per Palacio. L’argentino si defila leggermente e da posizione difficile riesce ad inventarsi un perfetto pallonetto che supera il portiere del Cluj: 2-0 Inter!
Il match finisce sul 2-0 e la qualificazione si mette in discesa per i nerazzurri di Stramaccioni.
Le pagelle
Handanovic 6: praticamente mai chiamato in causa nel corso dei 90 minuti.
Nagatomo 6: decisamente meno a suo agio a destra rispetto a quando gioca a sinistra, ma prestazione sufficiente per il giapponese.
Silvestre 4,5: nonostante il Cluj non si faccia mai vedere dalle sue parti, il difensore argentino riesce a complicarsi la vita praticamente ad ogni pallone toccato.
Ranocchia 6: nessuna sbavatura e sempre sicuro nonostante il passaggio dalla difesa a 3 a quella a 4.
Pereira 5: pochissime proiezioni offensive per l’uruguainao e, nei rari casi in cui arriva sul fondo, i suoi cross finiscono per non creare mai problemi alla retroguardia rumena.
Cambiasso 6: il capitano nerazzurro onora la fascia con una buona prestazione sia in fase di contenimento che in fase offensiva.
Kovacic 6,5: ottimo primo tempo e seconda frazione leggermente in calo con alcuni palloni persi. Si rifà a pochi minuti dal termine con un assist favoloso per il raddoppio di Palacio. (dal 42′ s.t Jonathan s.v)
Gargano 6: non ripete la prestazione contro il Chievo, ma comunque si merita ampiamente la sufficienza.
Guarin 6: regala l’assist dell’1-0 a Palacio, ma non gioca una delle sue migliori partite. Nel secondo tempo cala vistosamente e sbaglia diversi palloni.
Milito s.v (dal 10′ p.t Palacio 7: la doppietta del Trenza ipoteca il passaggio del turno per i nerazzurri e lo conferma capocannoniere dell’Inter in questa stagione.)
Cassano 6: qualche lampo dei suoi, ma fatica a reggere tutta la partita e Stramaccioni è costretto a sostituirlo. (dal 28′ s.t Alvarez s.v).
All. Stramaccioni 6: il mister nerazzurro conferma la difesa a 4 dopo la buona prestazione contro il Chievo e l’Inter porta a casa un’ottima vittoria senza correre mai rischi.