Inter, l’ag. Rodriguez svela: “Ecco i segreti del Wolfsburg”

L’Inter riparte dagli ultimi 20 minuti della sfida contro il Napoli. Rimonta importantissima che regala morale ai giocatori di Mancini. La sfida di Europa League di questa sera non è facilissima.

Il Wolfsburg è una squadra in forma che ha stupito in campionato: seconda posizione e 11 punti di distacco dal Bayern schiacciasassi. Il secondo posto è bindato con 9 punti di vantaggio sul Monchengladbach. Il tecnico nerazzurro dovrà temere l’attaccante olandese Dost: 13 goal per lui in 13 presenze. Ha recuperato da un infortunio e si è conquistato il posto da titolare dopo la partenza dell’intoccabile Olic.

Pronto a dare qualche consiglio sul match e gli avversario è l’ag. del terzino Rodriguez. Gianluca Di Domenico, agente FIFA, conosce i “lupi” tedeschi e racconta a tuttomercatoweb.com i punti di forza e le debolezze della squadra. Ecco le sue parole: “La squadra è forte, io inizierei l’analisi dalla difesa, visto che Vieirinha, Naldo, Knoche e Rodriguez hanno segnato, insieme, 16 gol. Questo ci può dare un’indicazione sulla forza e sulla predisposizione offensiva della squadra di Hecking. I punti di forza? I calci piazzati, con Rodriguez e De Bruyne che sono due veri specialisti. E poi Bas Dost, un’attaccante in stato di grazia. Anche se tira fuori dallo stadio riesce a segnare, in questo momento. Il Wolfsburg riprende lo stile del Bayern, sa fare gioco ed è micidiale in contropiede, oltre che come detto sui calci piazzati. I punti deboli? Prendono moltissimi gol, ma in società vige il detto del ‘meglio segnare un gol in più che subirne uno in meno“.

Poi prosegue: “L’uomo partita? Sono tanti quelli che la possono risolvere, ma dico Bas Dost, De Bruyne, Caligiuri Rodriguez e Naldo. Schurrle? Schurrle no, è ancora un po’ fuori dagli schemi, gli serve del tempo. Il Wolfsburg è una squadra molto compatta, serve tempo per assimilare i concetti“.

Infine un piccolo parere sull’incontro dell’Inter: “Molto difficile, nel doppio confronto il Wolfsburg è molto forte. Non vedo un favorito vero e proprio, l’Inter adesso sta bene anche se una prestazione come quella col Napoli non basterà. Gli uomini di Mancini devono aspettarsi una gara molto fisica, in pieno stile tedesco, e soprattutto grande intensità fin dai primi secondi“.