Porto-Napoli 1-0, le pagelle dei portoghesi: J.Martinez decisivo, Mangala perfetto
Con un gol di Jackson Martinez il Porto supera il Napoli nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. Ecco, di seguito, i voti ai calciatori di Luis Castro.
Helton, voto 6.5: decisivo ad inizio ripresa. Prima è fortunato sul diagonale di Higuain, poi salva su Albiol d’istinto e di nuovo sull’argentino. Nel finale rischia la frittata con un rilancio che sbatte sul ginocchio di Duvan.
Danilo, voto 6.5: costringe Insigne a giocare molto arretrato, annullandone di fatto il raggio d’azione. Soffre poco sull’out destro.
Maicon, voto 6: l’attacco del Napoli è sterile ed infruttifero, così il centrale brasiliano non è chiamato ad un grosso lavoro. Da rivedere l’intesa coi compagni di reparto.
Mangala, voto 7: è veloce e reattivo quanto basta per tenere a bada un Higuain sottotono. Mostra grandi doti fisiche ed atletiche che ne fanno uno dei migliori centrali oggi in circolazione.
Alex Sandro, voto 6: nel primo tempo si fa sorpendere alle spalle da Reveillere. Spinge poco pur mettendo in mostra grandi doti atletiche e tecniche. Diffidato ed ammonito, salterà la gara di ritorno.
Fernando, voto 6.5: presidia con diligenza la sua area di competenza, limitandosi al compitino in fase di impostazione. Meglio comunque in interdizione, annulla un evanescente Hamsik esaltando la sua miglior qualità di recupera palloni. Polipo.
Defour, voto 5.5: abulico per larghi tratti della gara, del centrocampo portoghese è quello che offre minor qualità. Non in giornata (dall’87 Herrera, sv).
Eduardo, voto 6.5: con eleganza e determinazione esce più volte dalla propria metà campo costringendo gli avversari a fermarlo con ripetuti falli. Al 19′ è bravo ad inserirsi in area ma viene fermato dal guardalinee per un fuorigioco a dir poco dubbio (dal 67′ Quintero, 6.5: vecchia conoscenza del calcio italiano, ha pochi minuti a disposizione che sfrutta alla perfezione. Crea scompiglio nella retroguardia azzurra, colpisce un clamoroso palo che avrebbe chiuso definitivamente il discorso qualificazione).
Varela, voto 5: avrebbe dovuto garantire corsa e quaità sulle corsie esterne, ma quasi mai si propone. Gara anonima. (dal 71′ Ghilas, voto 6: si vede poco).
Quaresma, voto 7: spinge su entrambe le corsie esterne con la stessa qualità, non disdegnando anche l’aiuto ai compagni in difesa. Fa venire i mal di testa a Reveillere, offrendo più volte cross al bacio per J.Martinez.
Jackson Martinez, voto 7: prototipo dell’attaccante d’area di rigore, cinico quanto basta. Ha due sole occasioni nell’arco dell’intera gara: nel primo tempo Reina compie il miracolo, nella ripresa si coordina alla perfezione indovinando l’angolo sul secondo palo. Rimpianto.
