Fantacalcio SM 2015/2016, la Guida per gli Acquisti 2° parte: dalla Fiorentina alla Juventus

Proseguiamo la panoramica delle squadre che compongono la Serie A 2015/2016. Il campionato di quest’anno presenta alcune novità; ai fini del fantacalcio, è molto rilevante l’obbligo per ogni club di A di stilare una lista di 25 nomi di giocatori che disputeranno la competizione. Ciò significa che, così come già accade per le competizioni europee, non sarà possibile per ogni squadra utilizzare giocatori al di fuori di quelli presentati. Le rose italiane contano attualmente un buon numero di esuberi, specialmente le big. Questa regola favorirà delle trattative un tempo ritenute difficili a favore di quelle squadre che necessitano di completare la loro rosa. Infatti, una prima lista sarà presentata in vista della prima giornata; i giocatori al di fuori saranno spinti ad accasarsi velocemente altrove. Ecco perchè, a 13 giorni dalla chiusura del mercato, consigliamo tanta prudenza e di puntare su lidi sicuri. Con questa premessa, partiamo con la seconda parte dei Consigli per gli Acquisti.

Per la prima parte dei consigli (Atalanta, Bologna, Carpi, Chievo ed Empoli) clicca qui.
Per la terza parte dei consigli (Lazio, Milan, Napoli, Palermo e Roma) clicca qui.
Per la quarta parte dei consigli (Sampdoria, Sassuolo, Torino, Udinese e Verona) clicca qui.

Fiorentina 4-2-3-1 (4-3-3)

PROBABILI TITOLARI: Tatarasanu, Tomovic, Go. Rodriguez, Astori, Pasqual, Borja Valero, Suarez, Bernardeschi, Rossi, Ilicic, Kalinic

Il mercato della Fiorentina di quest’anno è stato un diesel. E’ partito con numerose cessioni: dei parametri zero prima ( Aquilani, Pizarro, Lazzari, Neto ecc.), poi con alcune cessioni eccellenti (Savic e Gomez), oltre che dell’allenatore Montella. I viola si sono impigliati per molto tempo sul caso Salah e solo da poco hanno cominciato la campagna di rinforzo. Rispetto alla scorsa stagione, la Fiorentina del nuovo allenatore Sousa, pur essendosi presentata molto bene nelle prime amichevoli estive, pare in ricostruzione, portandosi dietro le consuete incertezze. Ai fini del fantacalcio, considerando anche che la Fiorentina sarà impegnata in Europa Legue, non è semplice trovare dei giocatori inamovibili nello scacchiere tattico di un allenatore di cui non conosciamo i dettami tattici. Inoltre, il mercato della Fiorentina è ancora nel vivo e ci si aspetta qualche colpo.

In porta vige il dualismo tra il portiere rumeno Tatarasanu e Sepe. Il primo parte titolare, ma non potrà sbagliare se non vuole essere scalzato. La difesa della Fiorentina, pur non essendo eccellente, rimane una delle meno perforate: se volete affidare la porta a uno dei due, è meglio acquistare tutto il pacchetto completo a discapito di qualche milione in più.  La difesa viola è attualmente composta da Tomovic e Pasqual sulle fasce e Go. Rodriguez e Astori al centro. I numerosi impegni della Fiorentina porteranno comprensibilmente a qualche variazione con il turn over, specialmente sule fasce. Tomovic e Pasqual sono insidiati da Gilberto e Marcos Alonso, specialmente dal primo che è un neo acquisto. Attenzione quindi ad affidare la vostra titolarità a uno di loro, perchè potreste avere brutte sorprese, oltre che vivere con il costante affanno del ballottaggio. Se proprio volete un difensore viola, prendete Gonzalo Rodriguez a suon di milioni. Con il passaggio di Avelar al Torino, è l’unico difensore a calciare ancora i rigori (Giuseppe Rossi permettendo), ma in ogni caso, è un attaccante aggiunto nei calci da fermo. Inoltre, la sua magic media è eccellente anche in termine di modificatore. Molte meno certezze invece per Astori, che ha il compito di sostituire Savic. Potrebbe essere trascinato dal compagno di reparto: per 8 magic milioni si può prendere. Infine, Basanta è in partenza, probabile un ritorno in patria. Stesso discorso per Roncaglia: vale 2 magic milioni. Se cambia squadra, può essere un affare.

A centrocampo, l’effetto di un giocatore della Fiorentina sulla vostra squadra dipenderà anche dall’assetto tattico. Le certezze sono Borja Valero e Suarez. Il primo ha un valore di 14 magic milioni. Fantacalcisticamente, è un giocatore da buoni voti e da +1, ma il prezzo di cartellino dovrebbe spingervi a non fare comunque follie. Suarez, merce di scambio per Savic on l’Atletico Madrid, è un interditore poco propenso al gol. Al fantacalcio non serve. La titolarità di Mati Fernandez dipenderà molto dal modulo. Con il 4-2-3-1 è l’alternativa a Borja Valero, ma la sua polivalenza può spingere Sousa a utilizzarlo anche in altri ruoli. Per lui valgono gli stessi discorsi dello spagnolo. Joaquin è una spada di Damocle: è dato come partente, ma attualmente è lui a presiedere con la sua esperienza la corsia di destra dell’attacco viola. Se rimane, è un uomo da molti bonus, specialmente nelle fase iniziali, dove Rossi e Bernardeschi, oltre che i nuovi, devono recuperare smalto e condizione. Zitto zitto, dall’altra parte c’è Ilicic, che, complice il mancato ritorno di Salah, è passato da sicuro partente a giocatore inamovibile. Il suo carattere particolare, stereotipo dell’uomo dell’Est Europa, lo fa giocatore discontinuo e con meno sex appeal di quanto meriterebbe. Negli ultimi mesi a Firenze è tornato il campione che avevamo ammirato a Palermo. Costo 16 magic milioni; li vale tutti.

L’attacco viola vive di molte incertezze; se riuscite ad azzeccare l’attaccante giusto, avete fatto strike. L’ultimo arrivo in ordine di tempo è quello Kalinic, l’ariete con il compito non complicato di far dimenticare il flop Mario Gomez. Al Dnipro ha segnato molto, ma questa, a 27 anni, è la prima esperienza in un campionato importante. Attenzione quindi a puntare troppo le sorti della vostra squadra su di lui, visto anche il costo di 22 magic milioni. Far meglio di Gomez non è difficile, ma soffiare il posto agli altri lo sarà un pò di più. Un discorso a parte va fatto per Giuseppe Rossi: il giocatore sembra in recupero finalmente dall’ennesimo grave infortunio a ginocchio che ha compromesso la sua carriera. Se fosse al top, sarebbe uno dei 4-5 migliori bomber del campionato. Vale 19 magic milioni e sembra stia lentamente tornando; in molti non lo rischieranno, voi fatelo. Tra i giocatori in rampa di lancio e di ritorno da un infortunio grave c’è anche Bernardeschi. I due gol al Barcellona sembrano confermare il suo pieno recupero per l’esterno offensivo ex Crotone. L’anno scorso, quando è stato chiamato in causa, ha fatto vedere buone cose, Quest’anno è attualmente in ballottaggio con Joaquin e potrebbe scalzarlo. Per 8 magic milioni potete crederci. Infine, sta gradualmente perdendo posto nelle gerarchie Babacar. Sousa lo utilizzerà, ma anche quest’anno non sembra possa essere, almeno inizialmente quello della consacrazione. Si tratta però di un giocatore dotato di grandi numeri, ma deve migliorare sull’aspetto motivazionale. Forse per 21 magic milioni dovreste puntare su qualcuno più affidabile.

 

Frosinone 4-4-2

PROBABILI TITOLARI: Leali, Rosi, Diakitè, Blanchard, Crivello, Paganini, Gucher, Chibsah, Soddimo, Dionisi, D. Ciofani

Dopo il Carpi, ecco l’altra Cenerentola della Serie A 2015/2016. Il Frosinone, autentica sorpresa, come la compagine un pò più a Nord, pare sulla carta quella più spaesata nella nuova categoria. Nelle gerarchie, può essere considerata un granello sopra solo appunto al Carpi. Sul campo la squadra di Stellone dovrà stupire gli scettici, ma dal mercato non dovrebbero arrivare grosse sorprese.

In porta arriva Leali dal Cesena, via Juventus. Con i romagnoli non ha convinto e si è fatto preferire Agliardi nel tempo. Ha sicuramente del talento, ma non è materiale per la vostra porta. In difesa, Rosi e Diakitè sono le certezze, mentre Blanchard e Crivello si giocheranno il posto con M. Ciofani e Pavlovic. Non serve dirvi di non farvi sfiorare dall’idea di acquistare uno di questi ultimi quattro? Per il prezzo contenuto di Rosi e Diakitè invece potete completare la rosa.

Il quadro di centrocampo non è composto da elementi fantacalcisticamente interessanti: Paganini ha fatto decisamente bene in Serie B, ma il salto di categoria potrebbe relegarlo addirittura in panchina. Gucher costa poco, ma al fantacalcio vi perderà solo punti a suon di ammonizioni. Chibsah al Sassuolo non giocava mai, un motivo ci sarà. Soddimo ha fatto abbastanza bene in B, come Paganini, ma ha attualmente la certezza del posto. Infatti costa di più. Va sicuramente segnalato Daniele Verde, forse l’under 21 più interessante per il fantacalcio. Si tratta di un giovane scuola Roma, giocatore polivalente e che può giocare in qualsiasi ruolo d’attacco, da trequartista (ruolo naturale) o come esterno di centrocampo. Non parte titolare, è nella lista attaccanti e ha una quotazione già considerevole (11 magic milioni), ma grandi change, anche per la sua duttilità tattica, di spodestare qualche elemento, per esempio Paganini a centrocampo, una punta in attacco o di far pensare a Stellone di cambiare modulo. Dovete tenerne conto, potrebbe essere il vostro colpo.

L’attacco del Frosinone è attualmente quello della promozione, Dionisi e Ciofani, che pagheranno lo scotto del salto di qualità e difficilmente riusciranno ad arrivare a doppia cifra. Non impensabile che possano anche perdere il posto nel corso della stagione. Longo potrebbe essere un alternativa, ma per fortuna dei primi due non vede la porta. Come si è detto, la sorpresa, e neanche tanto, potrebbe essere appunto Daniele Verde.

 

Genoa 3-4-3 (o 3-5-1)

PROBABILI TITOLARI: Perin, De Maio. Burdisso, Munoz, Diogo Figueiras, Tino Costa, Rincon, Cissokho, Perotti, Pandev, Pavoletti

Come ogni anno, il compito di Gasperini sarà quello di riuscire ad assemblare una squadra che è un perenne cantiere aperto. Attualmente, il Genoa esce impoverito da elementi come Roncaglia, Bertolacci, Iago Falque e Niang e deve pagare lo scotto di un Europa Legue conquistata e strameritata sul campo, ma persa a causa di una non impeccabile gestione societaria. Il mercato rossoblu però con ogni probabilità si infiammerà nelle ultimi fasi di mercato con affari low cost firmati Preziosi. Già ufficializzato Diego Capel, in procinto di arrivare anche Iturbe.

Il gioco iper offensivo di Gasperini, spingerebbe a evitare di avere a che fare con un suo portiere. Però tra i pali c’è un certo Perin, portiere dotato di doti fisiche e istintive capaci dir regalare anche spettacolo e punti al fantacalcio. Non deve essere la vostra prima scelta, ma se scappano i migliori ricordatevi di lui. E rimembrate che il secondo è il giovane pararigori Lamanna (costo 2 magic milioni). La corazza di Perin sarà formata da De Maio, Burdisso e Munoz. Pochi punti al fantacalcio, ma solo Izzo potrebbe mettere in dubbio la loro titolarità. Sulle fasce, interessante Diogo Figueiras, ma attualmente infortunato. Si parla di dolori addominali; attenzione: se siete poco fortunati potrebbe sfociare in pubalgia. Il suo sostituto è l’affare low cost Cissokho (3 magic milioni), potente terzino capace di disimpegnarsi in entrambe le fasce. Se così non fosse c’è Marchese. Attenzione anche qui, si tratta di Issa e non di Aly Cissokho ( per capirci, non è quello rispedito in Francia dal Milan per un presunto problema ai denti qualche anno fa).

A centrocampo, la partenza di Bertolacci assicura il posto a Tino Costa e Rincon. Al di la dei suoi compiti, il primo si è dimostrato avvezzo ai +3 e +1, ma è stato anche particolarmente sfortunato in termini di infortuni. Il sostituto è l’eterno incompiuto Kucka.

Infine, per l’attacco, la sensazione è che in pochi giorni qualsiasi cosa venga scritta sarà ribaltata dal mercato: il trio offensivo è oggi composto da Perotti-Pandev e Pavoletti. Il primo non sembra in questi avvii quello stantuffo dell’anno scorso, il macina assist che ha fatto sorridere molti fantallenatori (è anche il rigorista attuale della squadra). Pare demotivato ed attualmente è pure rotto. Il Genoa nega, ma fino al 31 agosto non si sa mai.. Torna in Italia Pandev dopo l’esperienza infelice in Turchia. E’ ancora all’altezza della Serie A? Cannoniere non l’è mai stato. Pavoletti, giocatore poco sponsorizzato ma che vede la poca come pochi. In B con il Varese, ma anche la scorsa stagione con il Sassuolo e lo stesso Genoa, quando è stato chiamato in causa l’ha messa sempre dentro. Attualmente è lui il finalizzatore della squadra e vale 23 magic milioni. Con le dovute precauzioni, consideratelo: potrebbe darvi grandi soddisfazioni. Da segnalare anche Gakpe e soprattutto Lazovic, giocatori che hanno fatto molto bene nei loro rispettivi club. Infine, menzoniamo Diego Capel, di cui però non è ancora noto ruolo e prezzo. Difficilmente finirà nella lista dei centrocampisti; se ciò avverrà sorprendete i vostri amici e prendetelo. Se nella lista attaccanti, cancellatelo dal vostro block notes: l’ex esterno del Siviglia non vede abbastanza la porta per essere il vostro bomber.

 

Inter 4-3-1-2 (o 4-2-3-1)

PROBABILI TITOLARI: Handanovic, Montoya, Miranda, Murillo, Juan Jesus, Brozovic, Medel, Kondogbia, Hernanes, Icardi, Jovetic

La sponda neroazzurra di Milano, così come i non riconosciuti cugini, si sono mossi moltissimo nel mercato estivo, ma rispetto ai cugini hanno sino ad ora preoccupato per la grande fragilità difensiva, per la staticità offensiva, ma anche per la mancanza di idee a centrocampo. Insomma diciamolo: sin’ora l’Inter ha fatto pena e i risultati sono la conseguenza. Mancini stesso non pare abbia ancora le idee chiare su modulo e gerarchie, tanto che molti esuberi stessi si sono attaccati con le tenaglie alla Pinetina nella speranza di uscire dal dimenticatoio. Sicuramente servirà ancora del tempo per amalgamare la matassa Inter. Intanto la cessione di Kovacic per 38 milioni più bonus sono esattamente ciò che serviva per acquistare quei tre elementi (terzino sinistro, mediano e attaccante) che servono come il pane.

In porta c’è uno degli estremi di difesa più forte il mondo: Semir Handanovic, entrato nella storie per essere il più grande pararigori per la media tra rigori subiti e intercettati. La difesa dell’Inter fin’ora, anche con l’acquisto dell’esperto brasiliano Miranda e il giovane e promettente colombiano Murillo, continua a subire indistintamente, come se ci fossero ancora un Ranocchia o un Juan Jesus qualunque (quest’ultimo attualmente spostato a sinistra). In questo marasma di nomi, rimane comunque il solo Handanovic a meritare le vostre attenzioni. Sono 15 magic milioni il prezzo delle sue prestazioni. Aspettatevi qualcosa del genere: miracoli, rigore parati, papere e caterve di gol subiti. Sta a voi capire la percentuali di ognuna di esse. Sugli esterni abbiamo Montoya dal Barcellona sulla destra e un posto vacante sulla sinistra. Attenzione però a puntare il vostro fantadenaro sull’ex blaugrana: 9 magic milioni per un giocatore che ha giocato poco nella sua carriera e che non ha dato segnali troppo incoraggianti nelle sue prime apparizioni potrebbe essere un azzardo. Sulla destra non è chiaro cosa stia accadendo: Juan Jesus è il favorito, ma potrebbe addirittura partire per uno scambia di giocatori con il Napoli; Santon non convince appieno il mister, addirittura potrebbe essere rispolverato Nagatomo, mentre Dodò è più la speranza delle sole tifose. Attualmente l’unico terzino sinistro su cui puntare è Dimarco a 1 magic milione. La sensazione è però quella che arriverà un grosso nome dal mercato.

A centrocampo è arrivato Kondogbia a suon di milioni. L’Inter potrebbe arrivare a 40 milioni con i bonus; voi provate a prelevarlo con 12 magic ma non andate oltre. Vi promette buoni voti e qualche assist, non molto di più. Meglio sempre di Medel, che i punti ve li sottrae con i malus. Piuttosto considerate  Brozovic: non dovrebbe essere insidiato da nuovi giocatori ed è dotato di tecnica e tiro. Per 12 magic milioni (come Kondogbia, ma con meno sex appeal e più change di fare +3) può essere un discreto acquisto. Guarin è una variabile impazzita, attualmente ferma per infortunio. Per 15 magic milioni cercate qualcuno che vi dia più certezze. Infine il profeta Hernanes: se l’Inter gioca con il trequartista il posto è suo e per 15 magic milioni è un ottimo affare. Ma attenzione: non solo il giocatore è attualmente infortunato, ma Mancini con i soldi di Kovacic cercherà due esterni per riproporre il suo modulo preferito il 4-2-3-1, meno congeniale al brasiliano che così rischia un adattamento, un arretramento o se non peggio la panchina. Quindi temporeggiate, riflettete cento volte e poi fate la vostra mossa.

Il capitolo attacco è molto semplice: Icardi va preso, per mille ragioni. E’ il capocannoniere della scorsa stagione (in concomitanza con Toni), è giovane, è integro fisicamente, non ha numericamente e qualitativamente nessun rivale nel suo ruolo (e nessuno arriverà dal mercato), giocherà sempre e tira anche i rigori. Cosa volete di più? Si, la licenza di uccidere. Fatelo vostro ad ogni costo. Se  siete interisti proprio non avete più soldi perchè avete preferito sperperarli di qua e di la tra Medel, Ranocchia e il Kovacic partente, allora vi consigliamo la voglia di rivincita di Jovetic. Alla Fiorentina fece sfracelli e l’Italia è la sua dimensione, se supera i suoi acciacchi vi farà divertire: costo 25 magic milioni. Non dimenticatevi completamente di Palacio, dato in panchina in qualsiasi formazione, almeno nella mente degli esperti, ma che non sarà realisticamente ignorato da Mancini. I suoi 18 magic milioni, l’età avanzata e la prospettiva di altri esterni in arrivo, spingono il treccina a essere messo da parte. Infine Biabiaby: è tornato, ma troppo tardi. Lasciate perdere.

 

Juventus 4-3-1-2 (o 4-3-3 o 3-5-2)

PROBABILI TITOLARI: Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Pogba, Marchisio, Khedira, Morata, Dybala, Mandzukic

Forse quest’anno ci si divertirà? Questo è il pensiero dei tifosi delle sei delle sette sorelle, tutte tranne quella gobba-zebrata. Dopo quattro stagioni consecutivi di dominio quasi incontrastato, la Juventus ha cambiato pelle. Sono partiti tre pilastri del calibro di Pirlo, Vidal e Tevez, al loro posto tanti promessi campioni con alcuni interrogativi. Le risposte ad essi determineranno l’esito della Serie A e della prima domanda: forse quest’anno ci si divertirà? Scopriamolo.

Rispetto alla scorsa stagione ci sono solo due cose che sono cambiate nella difesa bianconera: Rugani al posto di Ogbonna e un anno in più per i veterani. Buffon è sempre Buffon, uno dei migliori, se non il migliore, portiere in attività al mondo, difeso da una schiera di campioni. Gianluigi deve essere la vostra prima scelta: 18 magic milioni per avere sempre il 6? Vi sembra poco? Gli anni si fanno sentire per Chiellini e soprattutto per Barzagli. La cartilagine del ginocchio sta complicando l’attività di quest’ultimo e non gli permetterà più di disputare tante partite così ravvicinate. Comunque, anche se fosse più giovane, Andrea Barzagli è l’esempio esemplare del fatto che un giocatore fortissimo non è il la scelta migliore al fantacalcio. Storicamente, Barzagli è un giocatore utile al modificatore, ma in termini di bonus è scavalcato da metà Serie A. Attualmente è una riserva di lusso: per 10 magic milioni andate altrove. Ultimamente anche Chiellini è afflitto da problemi fisici e anche per lui Allegri ha già cominciato a concedergli qualche partita di riposo. Rispetto a Barzagli, Chiellini la porta la vede eccome, e ogni tanto ci mette anche lo zampino nell’ultimo passaggio. Nella scorsa stagione è rimasto a secco, ma quest’anno può rifarsi. 15 magic milioni per lui sono un prezzo accettabile. Il difensore centrale numero 1 della Juventus è però oggi Andrea Bonucci, giocatore che ha fatto passi da gigante anno per anno, diventando stakanovista di Allegri nella scorsa stagione. Media voti eccellente e anche qualche gol: per 13 magic milioni prendetelo. Nel capitolo centrale merita sicuramente menzione anche Rugani, che arriva da un eccellente stagione da stakanovista immacolato di cartellini nell’Empoli, darà rifiato a Chiellini, Barzagli e Caceres. Per 8 magic milioni fateci un pensierino, ma forse è meglio aspettare ancora. Con Caceres prendiamo occasione di fare da intermezzo con i terzini: se finalmente la sfortuna smette di perseguitarlo, è uno dei migliori difensori in circolazione per rendimento e duttilità. Vale solo 7 magic milioni; se l’intuito non vi ha mai tradito, è l’uomo per voi. Tra i terzini spazio al solito Lichsteiner: 14 magic come Chiellini, ma tanti assist e più di qualche gol. Giocatore di prima fascia, titolare incontrastato. Dall’altra parte c’è Evra: nella scorsa stagione si è limitato al compitino, non dovrebbe andare oltre neppure questa stagione. Inoltre il mercato dovrebbe portare Alex Sandro.

Da centrocampo parte la rivoluzione di Allegri: per convincere anche i peggiori detrattori, l’allenatore livornese, dopo aver gradualmente abbandonato il 3-5-2 di Conte, sta piano piano cambiando giocatori. Pirlo e Vidal sono attualmente stati sostituiti da Khedira e Mister X, o meglio Mister X e Mister X. Infatti, in brevissimo tempo i dubbi sulla tenuta fisica centrocampista tedesco si sono avverati. Il giocatore è già k.o per almeno due mesi per un guaio alla coscia. In ogni caso, al fantacalcio non avrebbe garantito molti punti. Il mercato porterà almeno un centrocampista di grande livello se non due. Oggi ci sono comunque un certo Pogba e Marchisio. Il campione francese è uno dei centrocampisti più costosi al fantacalcio, 23 magic milioni, ma anche uno dei più redditizi. Nel peggiore dei casi prende 6 ( ed è molto raro), nei migliori vi fa gol e pure assist (cosa che si ripeterà spesso). Nella rosa attuale non è impensabile che venga addirittura avanzato come posizione, aumentando ancora le possibilità di vedere insaccare i suoi missili intelligenti che partono dai suoi piedi. Non so se sia chiaro il fatto che debba essere preso… Poi c’è Claudio Marchisio. Paradossalmente, la sua migliore stagione è coincisa con la peggiore dal punto di vista del fantacalcio. Infatti, l’anno passato il principino ha fatto più legna che gol, e la quotazione è scesa a 14 magic milioni. Ma quest’anno i suoi compiti in campo potrebbero nuovamente mutare e riportarlo agli score passati. E allora sapete cosa dovete fare.. Gli altri centrocampisti attuali della Juventus sono Pereyra, Asamoah e Padoin. Il primo troverà ancora più spazio rispetto alla scorsa stagione, a causa delle cessioni e degli infortuni, ma soprattuto per prestazioni via via sempre più convincenti che l’hanno reso anche un trequartista atipico alla Boateng, capace anche di andare maggiormente in gol. E’ un pò sottovalutato, per questo i 12 magic milioni del suo cartellino potrebbero essere ben spesi. Per Asamoah e Padoin consigliamo grandissima prudenza. Il primo torna da un lungo calvario che l’ha tenuto fermo praticamente una stagione. Storicamente, è un grande giocatore che fa della corsa e del sacrificio alcune delle sue doti più importanti. Così come Padoin, potrebbe scalare spesso a ruolo di terzino, cosa che ne inficerebbe il contributo in zona bonus già non particolarmente florido. Per Padoin valgono le stesse considerazioni di Asamoah da un punto di vista tattico, senza le lodi per le capacità tecniche.

Il potenziale offensivo della Juventus privata del suo pivot inamovibile Tevez, la rendono un rebus. Dalla scorsa stagione sono rimasti Llorente, Morata e Coman. Il primo è ai margini del progetto e sarà ceduto. Il secondo, attualmente infortunato (tornerà tra la 2^ e 4^ giornata), sarebbe oggi l’attaccante con maggiori possibilità di giocare, ma il diritto di riacquisto del Real Madrid e il dovere di ripetersi facendo scordare l’Apache sono un macigno che potrebbe comprometterne la stagione, oltre a causa della concorrenza spietata. Anche con questo, Alvaro Morata è uno dei migliori bomber in circolazione e va puntato con forza. Coman, giovane francesino dalle grandi qualità, ma che nelle ultime apparizioni si è un pò perso, potrebbe trovare quest’anno maggiore spazio, visto anche che Allegri ha grande considerazione per lui. Ma forse sarebbe stato meglio fargli fare le ossa altrove; inoltre, i 14 magic milioni sono prezzo quasi folle per quello che è oggi il quinto attaccante. Infatti, un gradino sopra c’è Zaza, tornato dal positivo biennio al Sassuolo, pronto ad alternarsi nel turn over. Giocherà spesso, ma non abbastanza per un investimento ingente al fantacalcio. I colpi da 90 per l’attacco di quest’anno sono Dybala e Mandzukic, con il primo certo del posto sin dall’inizio. I due si sono presentati benissimo in Supercoppa, guadagnandosi subito le lodi per i soldi spesi. L’argentino, grazie alla polivalenza tattica e l’eccelsa tecnica troverà spazio facilmente. La sensazione è di quelle di un gioiello destinato a splendere e incastonarsi in modo definitivo. Dovrebbe facilmente ribadire i bonus della scorsa stagione. Il bomber croato Mandzukic arriva dall’Atletico Madrid, dopo una solo stagione dalla sua cessione al Bayern. Per spazzare via i dubbi legati alle sue qualità, ha pensato di segnare alla prima ufficiale in Supercoppa e fare vincere la competizione (come Dybala). E’ esattamente il profilo del giocatore che Allegri vuole per il suo attacco. Se servito come si deve, dovrebbe poter segnare comprensibilmente caterve di gol. Alla Juventus occasioni salienti non dovrebbero mancare. La risposta alla domanda “Ci si divertirà anche quest’annno?” è:  forse, di certo la Juventus rimarrà la protagonista.