Juve, ecco Pereyra: “Felice di poter giocare insieme a grandi campioni”
Ora è ufficiale: Pereyra è un giocatore della Juventus.
Alle 15.00 il giocatore è stato presentato dalla società e, in conferenza stampa, ha esposto quelle che sono state le sue prime impressioni sul club bianconero. Ecco le sue parole e la presentazione di Marotta:
Marotta “E’ un giocatore moderno, duttile e può ricoprire diversi ruoli. Anche per questo lo abbiamo acquistato, a titolo temporaneo con diritto di riscatto a nostro favore che abbiamo intenzione di esercitare. Siamo orgogliosi di averlo in rosa, rappresenta uno dei giovani più interessanti del nostro campionato“
Pereyra “Ho scelto la Juve e rifiutato l’Inter perchè arrivo in un club che ogni domenica scende in campo per vincere. Posso ricoprire diversi ruoli, ma sarà il mister a decidere in quale di questi giocherò. Intanto mi metto al lavoro e a disposizione di società, compagni e allenatore con cui parlerò prestissimo. Io come Camoranesi? E’ stato un grande giocatore e spero di fare altrettanto bene, tuttavia non lo conosco anche perchè abita lontano da me e non ho neanche mai avuto l’occasione di incontrarlo. Intanto mi trovo in un club dove trovo fenomeni come Tevez e Pirlo, mi allenerò per migliorarmi e prenderò esempio da loro, nel frattempo mi godo gli elogi di Totò di Natale, mi piace pensare che a confermare quello che ha detto saranni il campo e i risultati. Numero di maglia? Ho sempre indossato la 37, sarà così anche in bianconero”.
Come l’ha aperta, ha chiuso la conferenza stampa l’ad bianconero che è tornato a parlare di mercato e di Vidal:
“Fino ad oggi siamo soddisfatti anche perchè abbiamo centrato i nostri obiettivi. Ora abbiamo intenzione chiudere quanto prima il mercato per far lavorare allenatore e squadra. Ad oggi non ci sono situazioni particolari da spiegare ma il mercato è in continua evoluzione ora dopo ora, come sapete. Vidal? Ha rinnovato il contratto con noi la scorsa stagione e vuole restare con noi. Non ci sono motivi che possono condizionare la sua partenza. Ieri nell’intervista è stato frainteso: è felice di essere alla Juve quindi non ci sono allarmismi di alcun genere. Non pensiamo a salutarlo, vogliamo tenercelo stretto e non pensiamo voglia lasciare Torino. Tuttavia è uno dei giocatori più importanti ed è facile che venga acccostato a grandi club, ma anche la Juve è una grande squadra. Per quanto riguarda la sua condizione fisica, ha avuto a che fare con l’infortunio al ginocchio quindi dovrà recuperare la condizione fisica ottimale, ma nessuno mette in discussione il suo valore. Eto’o? Non ne abbiamo mai parlato. Sappiamo che numericamente la rosa deve essere caratterizzata da cinque uomini per il reparto offensivo, quindi ce ne manca uno. Poi sui nomi non mi sbilancio, siamo attenti a tutte le opportunità che si presentano sul mercato: siamo in cerca di un altro attaccante dal profilo medio“.