Alessandria, parla il ds Magalini: “Vogliamo essere importanti, ma non pensiamo alla B”

L’Alessandria si è resa protagonista di un ottimo avvio di stagione in Lega Pro ma il ds Magalini tenta di frenare i facili entusiasmi.

Ai microfoni di TuttoMercatoWeb, Magalini ha fatto il punto della situazione alla luce degli ultimi quattro successi consecutivi (di cui tre fuori le mura amiche) della squadra piemontese. Queste le sue parole a TMW:

“Per nostra responsabilità abbiamo commesso degli errori che hanno portato a una falsa partenza, ma eravamo convinti di far bene, sapevamo di poter fare meglio. Abbiamo voglia di emergere e vogliamo dare continuità a questa striscia positiva”

L’Alessandria nonostante sia una neopromossa è nelle prime posizioni. Potete considerarvi una rivelazione?

“Io dicevo dall’inizio che questo era un campionato da scoprire, perché una C unica che unisce diverse squadre di Lega Pro Seconda Divisione e Serie D. Siamo una squadra giovane, dai giocatori all’allenatore e dobbiamo esplorare la categoria”.

Un club dal passato glorioso che non vede la Serie B da tanti anni. Possibile sognare la cadetteria?

“Non ci permettiamo di pronunciare nemmeno la seconda lettera dell’alfabeto, le squadre che possono farlo sono altre. Certamente vogliamo essere importanti in questo campionato, ma è lunghissimo”.

Chi vede come favorita?

“Direi il Novara. A livello di organico è la squadra più attrezzata”.

Vedendo questa nuova Lega Pro, è più una C1 o un C2?

“Il nostro girone è livellato verso l’alto, con tante squadre a contendersi i primi posti. Perciò direi senz’altro una C1”.