Milan-Genoa 0-0, le pagelle dei rossoneri: Bonucci espulso, Suso crea e Kalinic spreca

A San Siro non si va oltre allo 0-0.  Reti bianche nella sfida di campionato contro il Genoa. Milan condizionato dall’espulsione di Bonucci (3) al 25′. Nonostante questo, i rossoneri hanno fatto la partita. È mancato solo lo squillo finale. Buona prova di Suso da cui sono partite le idee più pericolose. Kalinic sprecone, Kessiè diga in mezzo al campo. Di seguito le pagelle dei rossoneri.

Donnarumma 6: qualche parata, poi solo ordinaria amministrazione. I pochi tiri avversari vanno fuori dallo specchio della porta.

Zapata 6,5: parte con qualche insicurezza, poi cresce tantissimo. Il recupero nel finale su Lapadula è da esperienza pura.

Bonucci 3: qualcosa non va ed è evidente. Espulso dopo 25′. Nella partita della svolta, un fallo del genere è ineccepibile.

Rodriguez 5: sottotono, come giovedì contro l’AEK. Soffre una posizione in campo che limita di tanto le sue qualità.

Borini 6,5: giocatore funzionale, si sbatte per la squadra nella doppia fase e si procura diversi falli dopo le altrettante accelerazioni.

Kessiè 6,5: in mezzo al campo è la solita roccia. Fa ripartire la squadra con dei buoni recuperi di palla. In fase di interdizione è stato fondamentale, meno preciso negli ultimi metri.

Biglia 6,5: dà ordine al centrocampo. Manca ancora tanto in fase di regia, ma interviene pulito su ogni pallone controllando il ritmo della ripartenza.

Bonaventura 6: fa il suo, oggi si limita a questo, ma nulla da buttare. Davanti erano in tanti, lui è stato dietro a coprire le spalle. (Dal 66′ Calabria: entra bene, fa il suo senza sbavature).

Suso 6,5: è ovunque, instancabile. Corsa, cross e dribbling. Le idee del Milan partono tutte dal numero 8. Sicurezza in campo, è uno dei pochi ad osare qualcosa in più della normalità, come i cambi di gioco.

Calhanoglu 6: buon avvio del numero 10, ma la sua partita dura solo 25′. Sacrificato dopo l’espulsione di Bonucci. (Dal 26′ Romagnoli 6: entra bene in partita, difende con precisione per tutta la gara).

Kalinic 5: lavora di sponda, ma ha due grosse occasioni che uno come lui non può sbagliare in quel modo. (Dall’84’ Cutrone s.v.).

All. Montella 6: un miglioramento c’è stato nonostante l’ennesima formazione diversa. L’espulsione di Bonucci ha sicuramente cambiato i suoi piani, ma di certo i suoi non sono crollati. Merito anche suo.