Napoli, le prime parole di Michu: “Voglio segnare alla Juventus”

E’ la grande scommessa, il talento semi-sconosciuto che però ha il potenziale per diventare uno dei punti cardine del Napoli 2014-15. Il neo-acquisto Miguel Perez Cuesta, meglio conosciuto come Michu, è stato presentato quest’oggi in conferenza stampa a Dimaro e le sue prime parole lasciano trasparire grande autostima e voglia di affermarsi in una big come il Napoli.

Michu - Fonte: Benjamin Blackler, Wikipedia
Michu – Fonte: Benjamin Blackler, Wikipedia

Lo spagnolo ha parlato per la prima volta da calciatore azzurro esordendo con parole ‘forti’, che indubbiamente caricheranno l’ambiente napoletano: “Napoli è il massimo, il mio obiettivo è entrare nel cuore dei tifosi. Voglio segnare molti gol, in particolare alla Juventus“. Le primissime impressioni sono positive: “L’impatto è stato ottimo: l’ambiente è bellissimo. Ora sto cercando di raggiungere la migliore forma per l’inizio della stagione. Insigne mi ha fatto vedere un video del San Paolo che canta l’inno della Champions e mi sono venuti i brividi”.

Anche il presidente De Laurentiis ha parlato in conferenza stampa ed ha, a sua volta, caricato l’ambiente: Dobbiamo lottare per lo scudetto, e lo faremo fino all’ultimo. C’è tanta voglia di vincere, il Napoli al momento è competitivo e lo sarà per molti anni a venire. Questo è il secondo anno con Benitez, sono convinto che riusciremo a fare meglio rispetto alla stagione passata”. Qualche parola anche su Pepe Reina, sempre più lontano dal ritorno a Napoli per via dello stipendio eccessivo. Sullo spagnolo DeLa si è espresso così: “Fa sempre piacere avere un giocatore come lui in rosa, ma deve essere lui ad esprimere la volontà di tornare a Napoli, non devo essere io. Le porte del Napoli sono sempre aperte”.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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