Copa America: vendetta Colombia, Murillo affonda il Brasile

La Colombia c’è e batte un colpo: dopo il fallimentare esordio contro il Venezuela arriva la prima vittoria in Copa America per la Cafetera che batte il Brasile nel match d rivincita del quarto di finale dello scorso Mondiale.

Colombia - Fonte: Globovisión (flickr.com)
Colombia – Fonte: Globovisión (flickr.com)

Più possesso e più gioco da subito per la Colombia di Pekerman che mette sotto una Seleçao ancora troppo dipendente dalle giocate di un Neymar arrivato ancora con tante cartucce da sparare qui in Cile. Le prime occasioni arrivano con le conclusioni dalla distanza di Cuadrado, Carlos Sanchez e James da una parte, e con il numero 10 verdeoro dall’altra che regge da solo un reparto offensivo troppo poco consolidato.

A fine primo tempo arriva il meritato vantaggio della Colombia sugli sviluppi di un corner: la difesa brasiliana non riesce a spazzare il pallone che viene trasformato in rete da Murillo, freddissimo nel calciare di prima intenzione in una situazione di mischia in area.

il Brasile trova una reazione con il solito Neymar che imbeccato da Fernandinho, unica nota positiva assieme alla star del Barcellona, colpisce troppo debolmente di testa facendosi respingere in due tempi il suo tiro da Ospina.

Nella ripresa continua a non esserci una vera identità di gioco del Brasile che si affida esclusivamente agli acuti del suo asso non trovando giocata alcuna né con Firmino, né con il subentrante Tardelli. La grossa chance capita sulla testa del trequartista dell’Hoffenheim  che spreca da pochi passi il pallone del pareggio servito da un cross di Douglas Costa.

La Colombia riesce a gestire la situazione di vantaggio grazie ad un calcio ordinato ma non eccessivamente difensivo che permette ai cafeteros di giocare il pallone e creare anche qualche azione pericolosa, vedi la sfuriata finale di Cuadrado che per poco non mette il punto esclamativo sull’incontro.

Dopo una parte finale di forte tensione e nervosismo dove viene sventolato in faccia il cartellino rosso a Bacca e Neymar per una mini rissa l’arbitro fischia la fine decretando il successo della Colombia: la Cafetera riscatta a pieno il pessimo esordio e con un successo tanto prestigioso quanto importante che rimescola le carte all’interno del sempre più enigmatico Gruppo C.

I nodi vengono al pettine per il Brasile di Dunga: troppe poche idee e quasi nessuno spunto vincente davanti per una squadra che adesso deve anche guardarsi le spalle in classifica per continuare il proprio cammino in questa Copa America.

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