Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Punto Zero: “Di Biagio già condannato”
Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “A suon di goal” dell’emittente Radio Punto Zero. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni:
L’ITALIA DOPO LA SVEZIA – “Si tratta indubbiamente di una Nazionale ibrida in questo periodo, perché solo quando termineranno i gironi del Mondiale potrà sentirsi di nuovo come le altre, in quanto qualora l’Italia si fosse qualificata e fosse eventualmente uscita appunto ai gironi la situazione sarebbe stata quantomeno più accettabile. Oggi invece ci ritroviamo a parlare di un progetto di rilancio con un ct che è stato praticamente esonerato prima che si insediasse e con partite amichevoli che non significheranno nulla anche se magari porteranno tutte vittorie, perché Di Biagio è stato già condannato a fare una sorta di sfilata sul palco dei grandi allenatori e a maggior ragione sembra non volersi prendere grandi responsabilità come silurare Buffon o far tornare Balotelli, discostandosi quindi da tutti i tormentoni del caso, in modo da consegnare una Nazionale senza stravolgimenti al suo successore, di cui Di Biagio in realtà non è nemmeno un predecessore”.
L’ESCLUSIONE DI BALOTELLI – “In merito alle spiegazioni che ha fornito su Balotelli, Di Biagio ci ha regalato un pensiero raro che in teoria dovrebbe appartenere sempre a tutti gli allenatori che fanno delle scelte: cioè guardare le prestazioni e non solo i numeri statistici. A tal proposito mi viene in mente un precedente particolare con Prandelli, che ad inizio campionato nel 2012 richiamò in azzurro Pazzini che era da tempo fuori dal giro e aveva saltato l’Europeo, semplicemente grazie ad una tripletta fortuita che probabilmente in molti ricorderanno in un Bologna-Milan in cui Pazzini segnò su rigore, su papera di Agliardi e con una deviazione avversaria, quindi senza realizzare nessun goal vero, ma guadagnandosi il giorno dopo la convocazione. Fortunatamente Di Biagio non ragiona invece in questo modo e per il momento ciò gli vale come giustificazione ufficiale all’esclusione di Balotelli, che però, forse, non sarebbe stato chiamato comunque dall’attuale ct ad interim”.
Il video con l’intervento completo: