Italia-Azerbaijan 2-1, le pagelle degli azzurri: ritorno offuscato per Pirlo, prima doppietta per Chiellini

L’Italia di Antonio Conte ha battuto per 2-1 l’Azerbaijan al Barbera, trovando la terza vittoria consecutiva. Ecco dunque le pagelle degli azzurri:

Andrea Pirlo - Fonte: Virginia Sanfilippo 2013
Andrea Pirlo – Fonte: Virginia Sanfilippo 2013
Buffon s.v.: Assolutamente inoperoso nel primo tempo. Assiste con tutta tranquillità al match durante il quale si sporca i guanti solo in due occasioni nella ripresa, quando rischia di sporcare pure l’intero risultato con un autogoal.
 
Ranocchia 6: Arcigno quanto basta, prova a farsi sentire anche in avanti. Paradossalmente è tra i più pericolosi, soprattutto nella prima frazione di gioco.
 
Bonucci 6,5: Sente il dovere di impostare appena possibile per favorire lo scorrere del gioco, ma nonostante la responsabilità nelle retrovie non disdegna la propensione offensiva, tanto da arrivare alla conclusione in più di un’occasione.
 
Chiellini 7: Prima doppietta in azzurro in una gara di ordinaria amministrazione. Sfrutta bene i punti deboli degli azeri e riesce sempre a sovrastare gli avversari di forza.
 
Darmian 5,5: Ha vissuto serate migliori. L’azione si sviluppa spesso dalle sue parti, ma gli affondi non sono forieri di risultati degni di nota, mentre da centrocampo sono pochi gli spunti interessanti (dall’81’ Candreva s.v.).
 
Florenzi 5,5: Non propriamente brillante nei panni di interno. Deve ancora fiorire in Nazionale (dal 77′ Giovinco 7: Oltre 15 minuti di show per la “Formica atomica”, mai così pimpante in azzurro: offre l’assist per il 2-1 decisivo e regala una cavalcata solitaria niente male prima di vedersi rifiutare dalla traversa il secondo goal con la maglia dell’Italia. In questo stato di grazia è da sfruttare il più possibile).
 
Pirlo 6: Braccato da Dadaşov, può dilettare ben poco i sostenitori del Barbera che non mancano mai occasione per caricarlo al ritorno in azzurro. Nel primo tempo non produce molto e si busca anche un’ammonizione evitabile; da un suo calcio d’angolo, complice l’uscita maldestra di Agayev, nasce comunque il primo goal di Chiellini (dal 73′ Aquilani 6: Riabbraccia l’azzurro dopo essere arrivato in Brasile ed essere stato l’unico giocatore di movimento a non scendere in campo. Ha il solo compito di far rifiatare Pirlo).
 
Marchisio 6: Amministra discretamente palla servendo soprattutto tra le linee gli attaccanti.
 
De Sciglio 5,5: Spinge con difficoltà, quindi prova la botta velleitaria. Leggermente meglio nel secondo tempo, ma comunque includente.
 
Immobile 7: Sicuramente il più vivace in avanti. Si inserisce bene e all’occorrenza agisce anche da esterno, ma non trova molta fortuna e a causa di alcune incompresioni con i compagni talvolta si arrabatta inutilmente. Lodevole per quantità e sacrificio.
 
Zaza 6: A tratti sembra nervoso e non riesce a ripetere i bei numeri di settembre, andando in affanno in marcatura, ma si scatena nella seconda metà del match facendo anche da sponda e provandoci addirittura due volte in rovesciata. Non fa mancare il pressing da dannato.

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