L’Albiceleste raggiunge la Germania nella finale Mondiale: Olanda-Argentina 2-4 d.c.r.

SAN PAOLO (BRASILE) – All'”Arena Corinthians” di San Paolo uscirà la seconda finalista del Mondiale brasiliano, tra Olanda ed Argentina. Van Gaal recupera De Jong, con Cillessen che “torna” tra i pali dopo la prova del para-rigori Krul;

Sabella sostituisce Di Maria con Pèrez e conferma il tridente.
Primi minuti di studio per le squadre. La prima conclusione è di Sneijder al 12°, ma finisce abbondantemente sul fondo. Risponde Messi su punizione, ma Cillessen blocca. Col passare dei minuti l’Argentina cresce e si rende pericolosa con le cavalcate di Lavezzi, non supportate però dai compagni. Al 23° su un corner da sinistra svetta Garay di testa, che però manda alto. Anche l’Olanda prova le accelerazioni con Robben, ma l’Albiceleste difende bene e tutti i cross vengono intercettati. La gara rimane priva di vere e proprie azioni da gol, animandosi solo al 41° quando Sneijder e Messi vengono quasi alle mani in seguito ad uno sgambetto dell’argentino, ma Cakir placa subito i due. Al 44° viene ammonito Martins Indi che trattiene proprio Messi. Dopo due minuti di recupero termina, un brutto primo tempo, 0-0.
Si riparte con una novità: Van Gaal sostituisce Martins Indi con Janmaat. Al 4° ammonito Demichelis che trattiene Robben: la punizione di Sneijder termina alta. Al 13° Messi mette al centro per Higuaìn, il cui colpo di testa è prontamente murato da Janmaat. Al quarto d’ora entra Clasie per De Jong. Bell’azione Orange al 28°, conclusa dalla rovesciata alta di Van Persie, che però si trovava in fuorigioco. Su capovolgimento di fronte cross da destra di Pèrez ed Higuaìn in spaccata manda sull’esterno della rete. Al 35° doppio cambio per Sabella: Palacio per Pèrez ed Aguero per Higuaìn. Al 38° ci prova Rojo dalla distanza, ma Cillessen è pronto. Al 45° Robben si allunga troppo il pallone in area ed al momento del tiro viene chiuso in corner. Dopo tre minuti di recupero si torna negli spogliatoi: si va ai supplementari.
Primo tempo supplementare: dopo tre minuti Van Gaal inserisce Huntelaar per Van Persie. Termina i cambi anche Sabella: Rodriguez sostituisce Lavezzi. A fine frazione ammonito Huntelaar per fallo da dietro su Mascherano.
Secondo tempo supplementare: al 5° ci prova De Vrij dalla distanza, ma la palla termina sul fondo. Al 10° occasionissima per Palacio che davanti a Cillessen spreca tutto con un colpo di testa debole. Ancora Argentina: cross di Messi da destra, Rodriguez si coordina, ma non impensierisce il portiere Orange. Ultimo affondo olandese, ma non c’è più tempo, si va ai rigori.
Sequenza rigori: Vlaar parato, Messi gol, Robben gol, Garay gol, Sneijder parato, Aguero gol, Kuyt gol, Rodriguez gol.

IL TABELLINO:
OLANDA (5-3-2): Cillessen; Kuyt, Vlaar, De Vrij, Martins Indi (46° Janmaat), Blind; Wijnaldum, Sneijder, De Jong (61° Clasie); Robben, Van Persie (93° Huntelaar). A disposizione: Krul, Vorm, Verhaeg, Kongolo, Veltman, De Guzman, Depay. Allenatore: Van Gaal.
ARGENTINA (4-3-3): Romero; Zabaleta, Demichelis, Garay, Rojo; Biglia, Mascherano, Pèrez (80° Palacio); Higuaìn (81° Aguero), Messi, Lavezzi (100° Rodriguez). A disposizione: Oriòn, Andùjar, Campagnaro, Basanta, Fernandez, Gago, Fernàndez, Alvarez. Allenatore: Sabella.
ARBITRO: Cakir (Tur).
MARCATORI: Nessuno.
AMMONITI: Martins Indi, Demichelis, Huntelaar.