Italia: 1-0 alla Bulgaria. A Palermo decide Gilardino
Al Renzo Barbera l’Italia sfida la Bulgaria di Luboslav Penev, seconda nel girone di qualificazione ai Mondiali del 2014 e a caccia del colpaccio dopo il 2-2 dell’andata, in quel di Sofia, proprio contro gli Azzurri.
Nel primo quarto d’ora la sfida è dinamica, aperta: l’Italia cerca di lanciare Gilardino, la Bulgaria risponde col fraseggio e – quando può – col possesso palla. Al 18esimo Pirlo, cercato da Insigne, prova il gran gol da fuori area, ma il suo piazzato è alto sulla traversa. Al 20esimo lampo Bulgaria: lancio di Popov per Tonev che è libero di tirare, Buffon para in due tempi. Al 25esimo Candreva non si fa toglier palla sulla fascia, serve Insigne che da posizione laterale prova comunque il tiro a sorpresa: Mihaylov devia in angolo. Al 37esimo l’Italia accende la luce: sulla fascia Candreva trova il cross vincente per Gilardino, che infila l’1-0 e il suo 19esimo gol in azzurro. Due minuti più tardi Antonelli si sostituisce a Candreva sulla fascia sinistra, ma sceglie di tirare in porta piuttosto che servire Gilardino: para Mihaylov.
La ripresa, per l’Italia, inizia col brivido: Nedelev raccoglie dalla destra e mette al centro per Popov, che tira a porta semi-vuota; all’ultimo, però, Buffon gli nega la gioia del pareggio smanacciando a ridosso della linea. Al 16esimo è assedio Bulgaria: con Antonelli fuori dal campo gli uomini di Penev chiudono gli Azzurri sfiorando più volte il pareggio con Popov. L’Italia si perde, la Bulgaria lo capisce: al 18esimo Nedelev trova l’incursione in area, trova il tiro ma non la porta, il suo sinistro sfiora il palo alla destra di Buffon. Al 23esimo Pirlo si porta l’Italia in spalla: da calcio fermo cerca il 2-0 ma Mihaylov devia in angolo. La Bulgaria non si arrende, e nonostante la (lieve) superiorità azzurra più volte cerca la porta difesa da Buffon. Non bastano a Tonev e compagni i 4 minuti di recupero: a Palermo è 1-0 per gli Azzurri. A decidere, un gol del buon vecchio Alberto Gilardino.