Nazionale: Giaccherini comincia a vedere azzurro

A quattro mesi di distanza dall’importantissimo impegno europeo della Nazionale italiana di Cesare Prandelli, sembra non essere ancora finito il tempo degli esperimenti. In occasione del prossimo match degli azzurri contro gli USA, in programma il 29 Febbraio, potrebbe infatti farsi vedere a Coverciano qualche altro volto nuovo.

Fonte immagine: Abdullah AL-Naser
Stiamo parlando di Emanuele Giaccherini, centrocampista/attaccante toscano classe ’85, che l’anno scorso contribuì non poco alla salvezza del Cesena, e che oggi si configura a riserva di lusso della Juventus. Giaccherini è un giocatore prettamente offensivo, che può fungere anche da esterno, esattamente come Di Natale: in un’Italia costretta a trascurare il centrocampo a 4 per mancanza di uomini adeguati sulle fasce, il numero 24 bianconero potrebbe costituire un ottimo viatico verso il ritorno al classico modulo che ha fatto la storia della nostra nazionale, già ipotizzato negli ultimi tempi dallo stesso Prandelli. “Giak”, come veniva soprannominato dai tifosi cesenati, è anche un buon dribblatore, e per via della sue dimensioni risulta spesso imprendibile finendo col diventare una vera e propria spina nel fianco per gli avversari, soprattutto nelle ripartenze: è per questo motivo che la Lazio ha tentato di aggiudicarselo nell’estate del 2010, e che Conte lo difende sempre a spada tratta.
Il diretto interessato, però, attualmente preferisce sorvolare sull’argomento: “L’azzurro? Non scherziamo, io penso soltanto alla Juve. Poi chissà che, facendo bene in bianconero, un giorno non possa arrivare anche la chiamata di Prandelli”. Se il ct vorrà testare nuovi elementi nella prossima amichevole, è probabile che Giaccherini sarà uno di quelli.

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