Neymar e Oscar per la prima vittoria Mondiale: 3-1 del Brasile sulla Croazia
Finalmente si parte! Hanno inizio il Mondiale 2014 con la partita inaugurale tra Brasile e Croazia. Entrambe le formazioni scendono in campo con un 4-2-3-1, con i croati che decidono di giocare la partita a viso aperto: nei carioca Scolari sceglie di mettere Oscar sulla trequarti al posto di Willian; Mandzukic non ce la fa invece a scendere in campo, al suo posto Jelavic.
Il primo tiro in porta è di Kovacic al 1′, con la palla che si spegne sul fondo. La prima conclusione dei brasiliani invece arriva al 5′, con David Luiz che impatta troppo debolmente il pallone di testa per impensierire Pletikosa. Un minuto più tardi sbandata della difesa carioca che lascia Olic libero di colpire di testa, ma la palla finisce fuori di un soffio. Al 10′ la Croazia passa in vantaggio: sgroppata sulla sinistra di Olic che mette in mezzo, Jelavic svirgola il pallone che carambola addosso a Marcelo e realizza un’autorete. La risposta della Seleçao arriva al 14′ con il cross di Oscar dalla destra che Neymar per poco non riesce ad impattare sul secondo palo. Ancora Brasile al 20′ che con Paulinho fa un’incursione in area e cerca il tiro ravvicinato, disinnescato dal portiere croato. Passa un minuto e i due migliori dei verdeoro cercano di accorciare le distanze: prima Neymar prova l’incursione dalla destra e mette in mezzo un pallone liberato da Srna, ma sulla respinta Oscar confeziona un sinistro che solo un volo plastico di Pletikosa impedisce di entrare in rete. Neanche il tempo di respirare per i croati e arriva la bomba dalla sinistra di Hulk, con palla alta di poco. Primo cartellino giallo della gara diretto a Neymar, che in marcatura allarga troppo il braccio su Modric colpendolo sul volto. Ma l’asso del Barcellona ci mette poco a farsi perdonare: al 29′ recupera palla sulla trequarti avversaria, si mette sulla traiettoria giusta e fa partire un sinistro ad incrociare che non perdona e sigla il 1-1. Dopo il pareggio la partita rallenta di ritmo e le due formazioni assecondano la foga per cercare di costruire azioni più ragionate. Al 41′ Neymar ci prova dai 20 metri su punizione: palla sul fondo. Palla persa ingenuamente da Olic al 44′ con Neymar che gliela ruba e, una volta in area, scarica su Hulk che fa partire un sinistro troppo potente per avvicinarsi alla porta. Niente da segnalare nei due minuti di recupero che portano a conclusione questo primo tempo.
I padroni di casa del Brasile iniziano col piede sbagliato e vanno sotto dopo solo 10 minuti. Ma appena ingranano Oscar e Neymar cominciano ad arrivare i dolori per gli avversari. La Croazia, con un gioco compatto e attento a colpire negli spazi, sta tenendo testa ai verdeoro e chiudono la prima metà di gara sul pareggio.
La partita riprende senza sostituzioni nell’intervallo. Per i primi 10 minuti le due squadre provano a farsi male ma non affondano mai il colpo. La prima conclusione è da parte di Perisic, ma il suo sinistro è alle stelle. Prima sostituzione al 60′: Kovacic lascia il campo per Brozovic. Due minuti più tardi anche il Brasile effettua la prima sostituzione: dentro Hernanes, fuori Paulinho. Al 65′ ammonizione per Corluka che entra duro per fermare una ripartenza di Neymar. Sulla punizione Daniel Alves batte una punizione potente che finisce sopra la traversa non di molto. Altra sostituzione per i brasiliani: Hulk esce e al suo posto entra Bernard. Tempo per lui di mettere il campo e l’arbitro fischia calcio di rigore per i verdeoro dopo un contatto in area tra Lovren (ammonito) e Fred. La battuta è affidata a Neymar che tira non troppo angolato, tanto che Pletikosa riesce a deviare il pallone, ma finisce lo stesso in rete e il Brasile va in vantaggio. Al 76′ Oscar si smarca sulla sinistra e fa partire un cross in area dove c’è Neymar, ma David Luiz con uno stacco perentorio lo anticipa e di testa per poco non mette la palla in rete. Seconda sostituzione per la Croazia: Rebic guadagna il campo per sostituire Jelavic. Calcio d’angolo per i verdeoro al 79′ con Fred che sul primo palo spizzica indietro la palla, ma nessuno dei suoi compagni è sulla traiettoria per raccoglierla. Grande azione corale al 82′ dei croati che vanno a segno, ma il gioco è stato fermato prima per un fallo di Olic su Julio Cesar. Tre minuti più tardi ci prova Modric col tiro dalla distanza, con velo di Olic che non riesce a tratte in inganno il portiere brasiliano e la palla viene messa fuori da Julio Cesar. Ammonizione per Luiz Gustavo che ferma in malo modo Modric. Ultimo cambio per i padroni di casa: Neymar viene richiamato in panchina per preservarlo e al suo posto entra Ramires. Gran botta di Perisic dai 25 metri al 90′, ma Julio Cesar è reattivo e respinge il tiro. Cambio di fronte e Oscar da fuori di area tira di punta: il suo è un colpo da biliardo che finisce alle spalle di Pletikosa per il 3-1 brasiliano.Gran tiro di Brozovic dai 30 metri nell’ultimo dei 4 minuti di recupero, ma la palla è troppo alta. Si chiude qui la partita d’esordio del Mondiale 2014.
Buona vittoria per il Brasile, che allenta la pressione dell’esordio e porta a casa 3 punti sudati. Neymar esplosivo, Oscar vero deus ex machina in campo.
Per la Croazia è una buona prova, ma raccoglie molto meno di quello che ha seminato. I biancorossi hanno contenuto la foga verdeoro, ma qualche rara distrazione in difesa e poca precisione in avanti hanno influito.
IL TABELLINO
BRASILE 3-1 CROAZIA
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Daniel Alves, David Luiz, Marcelo, Thiago Silva; Paulinho (dal 62′ Hernanes), Luiz Gustavo; Hulk (dal 68′ Bernard), Neymar (dal 88′ Ramires), Oscar; Fred. A disp.: Jefferson, Victor, Maicon, Dante, Henrique, Maxwell, Fernandinho, Willian, Jo. All.: Scolari.
Croazia (4-2-3-1): Pletikosa; Srna, Corluka, Lovren, Vrsaljko; Modric, Rakitic; Perisic, Kovacic (dal 60′ Brozovic), Olic; Jelavic (dal 78′ Rebic). A disp.: Zelenika, Subasic, Schildenfeld, Vida, Vukojevic, Sammir, Eduardo, Badelj. All.:Kovac.
Marcatori: 10′ aut. Marcelo (C); 29′ e 71′ rig. Neymar, 91′ Oscar (B)
Ammonizioni: Neymar, Luiz Gustavo (B), Corluka, Lovren (C)