Prandelli parla delle future convocazioni: niente Borini, persino Balotelli è in dubbio

“In questo momento dobbiamo partire con la voglia di vincere. I nostri giocatori sono tutti convinti di poter essere protagonisti e questa è una buona partenza. Bisogna avere umiltà, rispetto per gli avversari e preparare bene le partite”, così si è presentato Cesare Prandelli, ct della Nazionale italiana, a pochi giorni dall’impegno amichevole contro gli Stati Uniti.

L’ex mister della Fiorentina, interrogato sulle convocazioni che saranno diramate proprio in occasione del match con gli americani, ha voluto precisare di escludere sorprese: “Non penso ci saranno grandi novità. Non si può, in due giorni, mettere in discussione quei giocatori che ci hanno portato nella fase finale degli Europei. Mi auguro di poter proporre qualche novità a maggio“. Non rimane che la delusione, quindi, per i tifosi giallorossi e non che speravano in una chiamata per Borini: “Lo stiamo seguendo, come tanti altri, ma è giusto che faccia ancora esperienza con Ferrara nell’under 21“, ha affermato lo stesso Prandelli. Il tecnico di Orzinuovi, in ogni caso, sembra essere perlopiù colto da un dubbio circa Mario Balotelli, che doveva essere uno dei punti di riferimento di questa squadra: “Balotelli fuori? Vediamo. Quando dico che dobbiamo arrivare preparati agli Europei voglio dire che non voglio trovare una squadra impreparata, dove alla prima difficoltà fai un fallo di reazione e lasci i tuoi compagni in dieci“. L’impressione, però, è che Prandelli abbia semplicemente voluto spaventare “Super Mario” per favorire una sua maturazione prima degli Europei.