Valdifiori: “Felice dell’azzurro. Mi ispiro a Pirlo”

La prima volta in azzurro è sempre un’emozione.

Ecco perchè Mirko Valdifiori, centrocampista dell’Empoli di mister Sarri, esprime tutta la sua gioia per la chiamata di Antonio Conte:

Sulla prima chiamata in Nazionale:“Una gioia immensa, una soddisfazione. Ringrazio l’Empoli che mi ha permesso di arrivare qua”.
Sul suo modello: “Pirlo è il numero uno da anni, io cerco di imitare alcune sue giocate. Essere qua mi da la possibilità di migliorare”.
Su cosa migliorare: “Fase difensiva, ma anche nel segnare. Sto cercando di inserirmi nei meccanismi, cercherò di fare il massimo anche con la Nazionale”.
Sui metodi di Conte: “Mi ha colpito la voglia di darci un’identità tattica. Non soffro la fatica, l’entusiasmo e l’adrenalina mi aiutano”.
Sul ruolo: “Sono venuto qua con la massima umiltà. Negli ultimi anni ho giocato vertice basso, ma ovviamente per la Nazionale giocherei anche in porta. Mancano De Rossi e Pirlo, qua ci sono Verratti e Marchisio. Sono qua per capire come funziona in ambito internazionale”.
Sulle prime parole di Conte: “Mi ha dato il benvenuto e lui come i compagni hanno cercato di metterci a nostro agio”.
Sull’arrivo in Nazionale a 28 anni: “Ci può stare, l’anno scorso ero a conquistarmi la serie A e oggi essere a Coverciano è un sogno nel sogno”.
Su Sarri: “Mi ha messo nelle condizioni di far bene. Sento tutte le sere i miei compagni, sno felicissimi e me lo hanno dimostrato”.
Su Eder: “Con lui avevo instaurato un bel rapporto a Empoli. Mi ha fatto piacere trovarlo qua, se lo merita”.