Il giorno del giudizio, i voti ai fatti della settimana: 0 allo sciacallaggio mediatico sulla morte, 9 alla favola del Quevilly

Anche questa settimana vi proponiamo i voti ai fatti salienti della settimana.

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VOTO 0 ALLO SCIACALLAGGIO MEDIATICO SULLA MORTE DI MOROSINI-Informare è giusto, è doveroso, proporre in continuazione immagini e video di una morte o del dolore delle persone per un ascolto o un visitatore in più, invece, è davvero stucchevole e triste. In questi casi ci vorrebbe un po’ di buon senso, un po’ di silenzio e soprattutto rispetto!
 
VOTO 1 ALLA POLEMICA SUL RECUPERO DELLA 33a GIORNATA (clicca qui)-Non sindachiamo sul rinvio voluto dalla Figc. Di certo però la coerenza non è di casa nella Lega di A: si sospende una giornata in segno di lutto e dopo 2 minuti, società e Lega, si affrettano a trovare una data per il recupero. Come dire siamo molto addolorati. Per quanto riguarda la polemica tra società e Lega diciamo che hanno torto entrambe le compagini: la Lega non può cambiare un regolamento a suo piacimento, le società potevano non creare una polemica in un momento del genere. Incoerenza.
 
VOTO 2 ALL’ESULTANZA CON RELATIVA SPIEGAZIONE DI SUBOTIC-Esultare in faccia all’avversario che sbaglia il rigore (clicca qui per vedere), non è di certo il meglio del fair play. Anche la spiegazione data dal difensore (clicca qui per leggere) lascia allibiti.
 
VOTO 3 A QUELLI CHE…MILITO È FINITO-27 presenze e 20 goal, in molti hanno perso una buona occasione per stare zitti. Immortale.
 
VOTO 4 ALLA SFORTUNA DI GIUSEPPE ROSSI-6 mesi fuori per infortunio, stava per tornare e il ginocchio ha fatto di nuovo crack (clicca qui per leggere). Addio Europei. Che sfortuna. Forza Pepito.
 
VOTO 5 ALLA SIMULAZIONE DI ANELKA-Le tradizioni europee vanno portate anche in Cina: ha deciso così Anelka che si è cimentato in un bel tuffo in aria di rigore (clicca qui per vedere). L’arbitro divertito l’ha ammonito.
 
VOTO 6 AI 3 TIFOSI DELL’ATALANTA AL SAN PAOLO-Stoici e coraggiosi i soli tre tifosi dell’Atalanta giunti al San Paolo nella vittoria dei bergamaschi contro il Napoli. Si vanteranno a lungo di essere stati i soli a vedere l’impresa.
 
VOTO 7 ALLA RINCORSA DEL LECCE-Tutti lo davano per spacciato. Il Lecce, con la cura Cosmi e il talento di Muriel e Cuadrado, sta macinando punti su punti: ora i salentini sono a 2 lunghezze dal Genoa quartultimo in classifica. Impresa possibile.
 
VOTO 8 A MESSI E CRISTIANO RONALDO-41 goal segnati in Liga: un record. Che cosa possiamo aggiungere di più? Campioni assoluti.
 
VOTO 9 ALLA FAVOLA DEL QUEVILLY-Una squadra di Serie C in finale di Coppa nazionale? Si può (clicca qui per leggere). Il Quevilly squadra di terza divisione francese ha battuto il Rennes in semifinale e ora si giocherà la coppa con il Lione. La favola non è finita: in virtù della posizione del Lione in campionato, con molta probabilità il Quevilly l’anno prossimo giocherà in Europa League. Il bello del calcio.
 
VOTO 10 AI “VECCHI” CAPITANI”-Totti, Bellini e Del Piero giocatori senza fine: nella 32° giornata di Serie A sono stati assoluti protagonisti. Il primo, oltre al goal contro l’Udinese, ha deliziato l’Olimpico con giocate pazzesche. Bellini, invece, è tornato al goal dopo un paio di anni nella vittoria con il Napoli. Del Piero, invece, è stato ancora una volta decisiva per la lotta scudetto della Juve. La sua punizione vincente contro la Lazio è la sintesi di un periodo fantastico per Alex. Stona ancora il punto interrogativo sul suo futuro: di sicuro non sarà negli Usa come ha scritto nel suo libro (clicca qui per leggere).

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