Roma-Sassuolo 1-1, le pagelle dei giallorossi: Pellegrini il migliore

La Roma si infrange contro il Sassuolo e conferma un calo importante che l’allontana dalle prime posizioni. Non è sufficiente una rete di Pellegrini per archiviare la pratica e mettere in cassaforte 3 punti importantissimi.

ROMA, LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI: J. JESUS SOTTOTONO

Alisson 6.5: il portiere brasiliano è chiamato ad intervenire in un paio di interventi. Importante la parata su Politano nel primo tempo che tiene a galla i giallorossi. Nella ripresa compie l’ordinaria amministrazione di ogni gara: uscite sicure e respinte facili. Incolpevole sul gol del pari, nonostante il numero 1 sfiori il pallone deviandolo lievemente.

Kolarov 5.5: il difensore della Roma non è in giornata. Spinge bene sulla fascia, ma i cross sono meno precisi del solito: tanti movimenti utili, ma solo in fase di spinta. Sbaglia molto sul passaggio finale e questo penalizza Dzeko e Perrotti nel secondo tempo.

Manolas 6.5: con lui vicino a Fazio, i giallorossi non rischiano nulla. IL greco è perfetto in anticipi, contrasti e recuperi. Alla fine della prima frazione di gioco lamenta un dolore che lo costringe a restare negli spogliatoi. (dal 46′ J. Jesus 5: il brasiliano, subentrato a Manolas, impiega tantissimo ad entrare in partita. Tanti errori di visione e soprattutto di posizione sul gol di testa di Missiroli. Fine d’anno da dimenticare.

Fazio 6: meno preciso del solito, sbaglia molto in fase d’impostazioni con palloni corti e prevedibili. In difesa non sbaglia nulla, affiancando perfettamente Manolas e, successivamente, J. Jesus. Qualche incertezza c’è per il comandante del reparto giallorosso che ha bisogno di una sosta per ricaricare le batterie.

Florenzi 6: anche per il terzino della nazionale, tanti errori in avanti con cross poco precisi, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa cresce tantissimo e riesce ad impensierire maggiormente la schieratissima difesa neroverde. Sigla anche il momentaneo 2-1 prima che la VAR lo annulli per fuorigioco passivo di Cengiz. Può dare un apporto maggiore alla causa, ma la sua prestazione è comunque sufficiente.

De Rossi 6: preziosissimo in fase d’interdizione che evita tantissimi guai alla difesa giallorossa. Il suo ruolo di difensore aggiunto al reparto arretrato sta diventando sempre più fondamentale. Fa girare moltissimi palloni, ma la maggior parte, in avanti, risultano imprecisi. Manca il suo apporto in lucidità e nei tempi d’impostazione.

Nainggolan 6.5: il belga è il solito guerriero che non rinuncia mai alla battaglia. Tenta la conclusione da lontano e recupera un numero enorme di palle, bloccando diverse ripartenze avversarie. Risulta tra i più positivi del pomeriggio, peccato per la mancata mira che ha impedito alla Roma di acciuffare il pari.

Pellegrini 7: il ragazzo, ex Sassuolo, è il più frizzante di tutta la formazione della capitale. Il centrocampista, corre, propone gioco e si infila nelle linee nemica con estrema facilità. Perfetta la sua posizione sull’assist di Dzeko che vale l’1-0 momentaneo per gli uomini di Di Francesco. Nella ripresa cala con il passare dei minuti e viene sostituito da Under per provare ad acciuffare il 2-1. (dall’81’ Under: Sv.)

Perrotti 6.5: l’argentino conferma la sua forma che dura da inizio stagione e punta con estrema facilità i difensori del Sassuolo. Tanti dribbling e suggerimenti che non vengono finalizzati dai compagni di squadra. Il suo apporto alla gara è di enorme sostanza, ma manca il guizzo per regalare alla squadra i 3 punti. Qualche conclusione, ma mai pericolose.

Schick 5.5: ancora in fase di valutazione l’ex Sampdoria che alterna buon gioco a momenti di grande assenza. Conquista tanti falli, ma incide poco in fase offensiva. Ad inizio ripresa Di Francesco decide di sostituirlo con l’italo-egiziano. (dal 50′ El Shaarawy 6: deve dare vivacità alla manovra e ci riesce con un paio di inserimenti pericolosi. Sfiora il gol con una grande parata di riflesso di Consigli).

Dzeko 6: primo tempo dove è uno spettatore non pagante, molle su ogni pallone e utile solo nella gestione della sfera. Nella ripresa inizia a muoversi d’attaccante e sigla il momentaneo 2-0 prima che la VAR annullasse la realizzazione. Tenta di servire la squadra e di superare l’estremo difensore avversario, ma la fortuna guarda da un’altra parte.

Di Francesco 5.5: l’allenatore della Roma non vince da 3 partite consecutive, considerando anche il ko con il Torino. La squadra non gioca male, ma è carente in fase realizzativa e accusa qualche problema di posizionamento sui calci piazzati. Altro gol arrivato su calcio d’angolo che costa alla Roma uno stop pesante.

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